Arrestato e piantonato nel reparto di psichiatria il 51enne che ha accoltellato il barista

13.04.2023
I Carabinieri davanti casa dell'arrestato
I Carabinieri davanti casa dell'arrestato
Tentato omicidio: è questo il capo di accusa formulato dalla Procura della Repubblica di Fermo a cui sono stati trasmessi dai Carabinieri i primi atti relativi al grave fatto di sangue accaduto ieri sera al bar En Plein in via Properzi.

Unico indagato è F.P, il 51enne sangiorgese autore del folle gesto e già alle cronache per episodi di violenza contro cose e persone, che è in stato di arresto presso il reparto di psichiatria del Murri di Fermo dove è piantonato dalle forze dell'ordine.

Gli inquirenti del Nucleo Carabinieri Fermo e della Stazione di Porto San Giorgio hanno lavorato fino a tarda notte per ricostruire momento per momento l'accaduto attraverso testimonianze e l'aiuto delle immagini di videosorveglianza del locale: sono state rilevate impronte e sequestrato il coltello con il quale F.P. ha sferrato i fendenti al barista.

 Due colpi, uno marginale e l'altro più profondo al fianco proprio sopra al rene. Ferite gravi che hanno spinto i sanitari del 118 al ricovero dello sfortunato titolare del bar En Plein all'ospedale Torrette di Ancona. 
 "Sta tuttosommato bene, sconvolto, ma deve fare accertamenti per verificare che non ci siano state lesioni agli organi": così stamane ha raccontato la compagna ad alcuni clienti.

Ad accendere la follia dell'aggressore che conosceva bene il titolare del bar, secondo la ricostruzione dei militari, sarebbe stato il no ad un bevuta per lo stato già alterato denunciato anche da altri esercenti a cui aveva fatto visita nel corso del pomeriggio. Resta da capire la provenienza del coltello.

#portosangiorgiotoday