Gli ambientalisti: nè arretramento e nè terza corsia dell'A14, sono impattanti

15.12.2021

"Un territorio come il nostro non può sostenere due autostrade: l'attuale percorso e quella che nascerà all'interno con l'arretramento. Sarebbe un disastro ambientale". A sostenerlo è Legambiente, Lipu e Italia Nostra che hanno fatto cartello sul futuro dell'A14, tema che sta tenendo banco nel territorio. "L'immagine di pilastri in cemento a due passi dai centri medievali . dicono - sarebbe uno schiaffo al turismo sostenibile che oramai da anni si sta affermando nelle Marche, ma è altresì vera la congestione del traffico lungo la costa soprattutto nel tratto fermano-ascolano". Anche la terza corsia sull'attuale tracciato non è vista di buon occhio per "il consumo del suolo e la distruzione del paesaggio". 
La proposta di Legambiente è di tornare come anni fa al trasporto delle merci via ferrovia o via mare. "Si sta lavorando all'alta velocità sulle rotaie e questa deve essere una opportunità da cogliere per alleggerire il trasporto su gomma, così come ripristinare l'autostrada del mare".