Accertamento Imu e Tasi 2018,  oltre 340 mila euro di evasione: via al recupero

" Dalla continua attività accertativa del servizio Tributi, considerando l'attività espletata a seguito dell'affidamento del servizio per la bonifica e l'aggiornamento della banca dati dei tributi IMU e TASI annualità 2018 alla ditta SIEL di Fermo (determinazione dirigenziale R.G. n. 608 del 12/4/2022) si registra l'emissione di avvisi di accertamento IMU annualità 2018 per un valore complessivo di Euro 289.210,29 ed di avvisi di accertamento TASI annualità 2018 per un valore complessivo di Euro 53.004,81 (salvo eventuali richieste di annullamento e/o rettifica in autotutela), importi comprensivi di imposta, sanzioni, interessi e spese di notifica". È quanto scrive il dirigente dei servizi finanziari che ha avviato le procedure per le attività di verifica affidate ad una ditta esterna e l'invio delle cartelle agli evasori comprensive si sanzioni e interessi. 

Meno incassi vuol dire meno investimenti da parte dell'ente pubblico, con la Tasi che va a coprire il capitolo dei servizi indivisibili (strade, illuminaziine e altro).
Chi non ha pagato Imu e Tasi 2018 riceverà il sollecito prima dell'invio della cartella all'Ica per il recupero coattivo.

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