Il quarto dirigente comunale non basta, arriva una nuova PO per cultura, turismo e sport

09.02.2022
Il sindaco e il nuovo dirigente Sacchi
Il sindaco e il nuovo dirigente Sacchi

La macchina comunale mette un nuovo apicale nell'organigramma e chiude il cerchio che porta a 5 le posizioni organizzative. Il tutto per un aggravio di oltre 60 mila euro nel  bilancio dell'ente.
"Dato atto che l'area delle posizioni organizzative, al netto delle due preesistenti, contiene tre nuove posizioni istituite per ragioni di complessità organizzativa - si legge nella determina dirigenziale -, desumibili dalle funzioni e compiti assegnati al Settore/Servizi, nonché per il particolare riferimento alla strategicità delle attività di competenza e alla necessità di creare i presupposti per l'esercizio di un elevato grado di autonomia operativa in cui si inseriscono le stesse". 

Le posizioni organizzative in Comune sono così distribuite:  “Servizio Autonomo di Polizia Locale”, “Farmacia comunale”,  “Cultura, Sport e Turismo” e “Servizio attività economiche (SUAP), Mercato ittico”; la quarta PO è inserita nel II settore “Gestione delle Entrate, tributi ed utenze”,  mentre la quinta riguarda i servizi “Demanio, Cimitero e Ambiente” e “Lavori Pubblici e Manutenzioni”. 
Dunque 4 dirigenti, un segretario generale e 5 PO per una pianta  organica che rappresenta la più grande impresa della città con oltre 100 dipendenti.
Ed è stata proprio la mancata razionalizzazione dell'organigramma comunale, così come scritto nel programma di governo, a provocare l'estate scorsa la crisi della giunta Loira con le dimissioni dell'assessore Vesprini e l'uscita dalla maggioranza dei civici di Servire Porto San Giorgio, oltre ad un malessere che ha toccato anche il consigliere di Porto San Giorgio a Sinistra Bisonni. 
Ieri la protesta per il caro bollete della giunta Loira con il gesto dello spegnimento della fontana di viale Cavallotti, oggi nuovi carichi economici per l'organigramma. Due pesi e due misure.
#portosangiorgiotoday