Il giugno dei balneari: più stranieri e turisti,  meno locali infrasettimanali. Rincari? Solo il 10%

"Siamo ai livelli del pre covid - dice Romano Montagnoli Presidente Regionale del Sib Confcommercio e titolare del Wind Surf - forse un calo di fatturato per il servizio bar che risente del poco giro infrasettimanale. Si lavora tanto il sabato e la domenica con un meteo che fino ad ora ha dato una mano visto che la stagione è cominciata a maggio".
Numeri ufficiali non ci sono: qual'é humor tra i balneari circa il movimento dei turisti?
"A Porto San Giorgio quasi tutti gli hotel hanno spiagge di proprietà o convenzionate, quindi è difficile monitorare il movimento. Posso dire che  sento accenti del nord durante la settimana, quindi il sistema degli affitti privati lavora. Abbiamo accordi con i B&b che hanno un discreto giro in particolare nei weekend".
E gli stranieri? 
"Sono tornati: maggio e giugno hanno portato un buon giro d'affari anche se prediligono le strutture ricettive dell'entroterra. Tedeschi, olandesi, belgi, ora aspettiamo nella seconda parte d'agosto gli inglesi".

"Stiamo parlando di un più 10% su tariffe bloccate da anni. Poi naturalmente ci possono essere stabilimenti che applicano la forbice alta ma è altresi vero che danno servizi in più. Resta comunque il fatto che parliamo di attività che hanno i loro costi: attrezzature, bagnino di salvataggio, bagnino di spiaggia, rifiuti e caro energia".
Una soluzione per evitare "sorprese" e prezzi chiari?
" Credo che come hotel e ristoranti anche il mondo balneare dovrebbe avere le stelle. Ad ogni spiaggia il suo standard e si eviterebbero sorprese al momento del pagamento".
Ciclabile, lungomare e parcheggi: come i balneari stanno vivendo il nuovo assetto del litorale?
"I problemi ci sono, le criticità maggiori  nei fine settimana, ma si sta lavorando per risolvere le criticità".
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