17enne clandestino vede la Polizia e scappa: inseguito e preso. In tasca coltello, eroina e 1600 euro 

15.04.2024
Foto d'archivio
Foto d'archivio
 Un equipaggio della Volante dell'Ufficio Prevenzione Generale ha denunciato un diciassettenne in quanto detentore di un coltello e di sostanza stupefacente.

Il fatto ieri sera nel corso dell'incessante attività di controllo del territorio, condotta senza soluzione di continuità da tutte le pattuglie della Questura per la prevenzione e repressione dei reati. Gli Agenti della Squadra Volante, transitando nei pressi di via Nenni e via Tobagi a Lido Tre Archi di Fermo, notavano due ragazzi appiedati di origine nordafricana, che, vedendo la volante avvicinarsi, si davano a precipitosa fuga.

I poliziotti, scesi dall'auto, rincorrevano i due stranieri, senza mai perderne di vista uno; infatti, dopo un lungo inseguimento fra i diversi androni condominiali presenti a Lido Tre Archi, veniva fermato.

Quest'ultimo, non collaborativo e privo di documenti di identificazione, veniva perquisito dagli agenti e dalla tasca dei pantaloni veniva trovato un coltello a scatto di circa 20 centimetri, nelle altre tasche della giacca, oltre a numerose banconote per un totale di circa 1600 euro, sono stati trovati anche 32 involucri contenenti eroina, 12 contenenti cocaina e altri 4 involucri di hashish.

Lo straniero, accompagnato in Questura per i rilievi foto-dattiloscopici, veniva identificato per A.S., un diciassettenne tunisino entrato illegalmente in Italia attraversando il Mediterraneo ad ottobre del 2021, che ha collezionato numerosi precedenti per furto e invasione di edifici anche in altre province come Livorno e Benevento, continuando anche in questa provincia; infatti è già gravato da misura di prevenzione emessa dal Questore di Fermo nell'ottobre 2023.

A seguito di quanto sopra, visto che vi era un rintraccio poiché fuggito da un centro di accoglienza per minori stranieri di Fermo, veniva contattato il responsabile della comunità ed affidato nuovamente come da disposizione dell'A.G. del Tribunale per Minori di Ancona. In data 11 aprile, dopo 2 giorni, il responsabile della comunità per minori denunciava nuovamente l'allontanamento del minore in questione.

Continua a tutto campo l'attività investigativa della Polizia di Stato volta a rintracciare il minore e a dare un nome ed un volto al soggetto che è riuscito a fuggire.