Direttore Sgds, Amurri: il sindaco faccia chiedere l'anticipo dell'udienza di merito

18.12.2023
di Michele Amurri segretario cittadino Partito Democratico


 "Sulla SGDS tutti hanno qualcosa da dire.

In questi casi crediamo sia necessario delineare un quadro della faccenda e l'unica cosa sia stare ai fatti nudi e crudi.

1) Dimissioni Dr. Ceccarani

2) Foto col Dr. Ceccarani e ringraziamento per il prezioso lavoro svolto lasciando la partecipata in salute.

3) Primo bando - andato deserto perché praticamente per partecipare dovevi essere il Padreterno

4) Secondo bando- partecipano in tre, ma sono in due a battersela, l'ing. Cuomo e il Dr. Mognaschi. Vince il secondo.

5) Foto col Dr. Mognaschi al suo insediamento

e ringraziamento al nuovo dirigente perché facendo fuoco e fiamme svela l'amara verità:

la partecipata, se non è morente, poco ci manca.

6) nel frattempo un incendio ci regala l'aumento della Tari e per la società dalla salute cagionevole, si comincia a pensare in grande:

gestione in house della pubblica illuminazione

gestione del porto

acquisizione di aree per l'ecocentro etc etc.

7) il Dr. Cuomo dopo un accesso agli atti e delle visure che gli consentono di verificare che alcuni requisiti fondamentali per vincere il concorso dichiarati dal Dr. Mognaschi non sussistono, decide di fare ricorso

8) il ricorso viene vinto da Cuomo presso il Tribunale di Fermo con una sentenza lapidaria e immediatamente esecutiva.

Si ritiene, a questo punto, per una maggiore chiarezza nella narrazione, ricordare le motivazioni che In primo grado hanno portato all'accoglimento del ricorso:

1) Mancata validità del titolo di accesso al concorso ovvero i tre anni di esperienza in posizione analoga in quanto questi sono stati ottenuti, secondo sentenze di primo e secondo grado con procedura ritenuta nulla (in pratica attraverso una nomina e non una procedura trasparente necessaria per aziende a partecipazione pubblica); Mognaschi, se avesse palesato in maniera trasparente questa situazione non sarebbe stato ammesso alla selezione.

2) Errato calcolo del punteggio riguardante la gestione del settore distribuzione metano; la sentenza di primo grado, dopo aver verificato la documentazione prodotta anche dal Mognaschi stesso ha ritenuto valida questa esperienza solo per un tempo limitato e quindi gli è stato (scientemente o superficialmente?) attribuito un punteggio superiore al dovuto; in pratica dai documenti ufficiali prodotti non è dimostrata l'esperienza per la durata vantata dallo stesso ma solo per circa un anno

9) il vertice SGDS e il socio unico si affrettano a difendere la legittimità della nomina del Dr. Mognaschi annunciando ricorso in appello.

10) il Dr. Mognaschi aspetta l'ultimo giorno utile per chiedere una sospensiva della sentenza di primo grado del Tribunale di Fermo e al suo ricorso in appello si affianca quello della partecipata.

11) la sospensiva viene accolta dal Tribunale di Ancona e l'appello previsto per ridiscutere la sentenza di primo grado e decidere in merito ci sarà ad ottobre 2024.

Questi i fatti.

Poi vengono gli effetti dei fatti.

Il Sindaco prende la palla al balzo per bacchettare l'opposizione colpevole, a suo giudizio, di aver fatto pressioni per l'esecuzione della sentenza di primo grado.

Spiace smentire il Primo Cittadino, ma l'opposizione non tifa per alcun candidato ma, ormai da mesi, ha sempre e solo chiesto chiarezza per Egli e per la cittadinanza tutta. Se ciò può essere ascritto come una colpa non deve essere decretato dal sindaco ma bisognerebbe lasciarlo stabilire ai cittadini o ai dipendenti della partecipata che, non è difficile immaginare, avrebbero preferito un Natale senza troppi pensieri.

Al di là del ricorso del Dr. Mognaschi e della sua richiesta di sospensiva che sono assolutamente legittimi:

1) non si capisce il ricorso della partecipata stessa. Mentre il sindaco esprime pubblicamente il proprio apprezzamento professionale all'ing. Cuomo la stessa partecipata si spende, altrettanto pubblicamente, in difesa di una delle due parti in causa

2) non si capisce perché, pur senza procedere alla nomina dell'ing. Cuomo, almeno fino all'esito della richiesta di sospensiva, il Dr. Mognaschi, nonostante la sentenza del 12 Ottobre non ancora sospesa e dichiarata esecutiva, abbia mantenuto integre le sue funzioni firmando determine anche di una certa rilevanza economica

Il Sindaco si domanda giustamente cosa sarebbe successo se avesse assunto il Dr. Cuomo ma, fatto gravissimo per un amministratore, non si pone la domanda su cosa succederebbe se in appello la sentenza del Tribunale di Fermo venisse confermata.

Questi sono i fatti palesi e verificabili da qualunque cittadino

In una vicenda che ha dei contorni molto poco limpidi e fino a questo momento trattata dal Sindaco e da tutta l'amministrazione con molta superficialità, come opposizione abbiamo il dovere di intervenire negli interessi dei nostri elettori e della cittadinanza tutta.

È proprio per questo quindi che ci sentiamo di chiedere con forza al Sindaco quale socio unico della SGDS che si faccia richiesta di anticipazione della data di discussione dell'appello, perché solo all'esito di questa potremo avere finalmente certezza e chiarezza circa il dirigente operativo della SGDS."