"Uniti si vince": il centro destra battezza le comunali 2022

Un primo incontro per tracciare la rotta che parte dal presupposto che il centro destra unito può tornare a governare Porto San Giorgio. A fare da presagio a questo assioma è la pacificazione che negli ultimi anni c'è stata tra i consiglieri di minoranza dopo le note storiche che hanno portato alla caduta del governo Agostini nel 2011 e alle divisioni del 2017.
Oggi il cdx vuol voltare pagina lasciando alle spalle quanto accaduto, ma la strada per il ricompattamento non è semplice soprattutto perché i contenitori (partiti) si sono svuotati dopo anni di attività solo per fini elettorali. Come per dire: le tessere non bastano per riempire le liste.
Altro scoglio che rischia di minare l'unità sono le candidature. Ad oggi un nome che faccia da traino per succedere a Loira non c'è, così come è introvabile una figura esterna ai partiti che faccia da collante e metta in pratica il programma di coalizione. Come sarà scelto il candidato sindaco? Le primarie, si sa, non sono state mai gradite nel cdx: basterà la semplice alzata di mano quando ci sarà da scegliere tra i nomi proposti dai singoli partiti?
Sabato il cdx comincia l'operazione comunali 2022 e chissà se i personalismi saranno messi da parte per il più classico dei tutti per uno. Un motto che in politica spesso è solo di facciata.
#portosangiorgiotoday
