Truffa da 5 mila euro alla 91enne sangiorgese, i poliziotti vanno a casa e le riconsegnano i soldi
La Squadra Mobile di Fermo, la settimana scorsa, in stretta collaborazione con la Sezione Polizia Stradale di Caserta, ha individuato ed arrestato i due uomini che, a Porto San Giorgio, hanno compiuto una truffa ai danni di una anziana signora di novantunanni.
Brevemente, pochi giorni fa una signora riceveva la chiamata da parte di un fantomatico maresciallo dei Carabinieri il quale segnalava che la figlia era rimasta coinvolta in un grave incidente stradale a Roma.
L’interlocutore, durante la conversazione, chiedeva all’anziana donna la somma di euro 5.000 per sanare la posizione di sua figlia e la vittima, impaurita per la sorte di sua figlia, cedeva alle richieste del finto militare, prelevando cosi, tutti i risparmi riposti e le somme disponibili nella sua abitazione, fino a mettere insieme 5000 euro.
L’intervento tempestivo degli operatori della Polizia di Stato, dopo una prima ed accurata ricostruzione dei fatti, individuavano la targa dell’auto utilizzata per commettere il raggiro e rintracciavano l’auto segnalata.
I due uomini campani fermati sono stati trovati in possesso di una somma di denaro corrispondente a quella denunciata dalla anziana signora; quindi, sulla base del quadro indiziario, condiviso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caserta, le due persone sono state arrestate in flagranza di reato per truffa aggravata.
Pochi giorni dopo, il Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Fermo, Dott. Gabriele Di Giuseppe, insieme a due Poliziotti della Squadra Volante, sono andati a trovare la malcapitata, riconsegnandole la somma di denaro oggetto di truffa.