Terzo polo o polo civico? Una scelta che farà la differenza...

Il sipario sulle amministrative 2022 si è alzato. Dopo settimane di parole e gossippate, ecco la prima ufficializzazione: i due ex assessori della giunta Loira, Valerio Vesprini e Giampiero Marcattili, hanno fatto i bagagli per creare una nuova aggregazione alla quale hanno aderito il presidente del consiglio Giuseppe Catalini e il civico Fabio Bragagnolo. Un progetto che nasce sì dai delusi dal Loira bis, ma che ha imbarcato  giovani desiderosi di "rifare Porto San Giorgio"  che hanno chiesto come sound check la ricostruzione dei rapporti con la piazza. Come voler dire: governare con i cittadini e non ad unisono come ha fatto il Pd.

  Quello appena nato sembra essere il remake di quanto accaduto a Fermo 7 anni fa ,che ha portato Paolo Calcinaro (anche lui ex assessore) alla guida della città. Così come in quell'esperienza a bordo del cosidetto terzo polo saliranno transfughi di partiti o sarà una coalizione puramente civica? O ancora: Vesprini & co lascerà porte aperte a schieramenti tradizionali o solo a uomini e donne delusi che si riconoscono in questo progetto amministrativo?
Alle comunali, si sa, i numeri si fanno con le persone e non con i simboli di partito. Senza tralasciare l'emotività dell'elettorato sangiorgese che ha sempre fatto pagare a caro prezzo chi  non ha soddisfatto e chi ha cercato il protagonismo a tutti i costi. In questo  Porto San Giorgio é maestro. Ricordate?
#portosangiorgiotoday