Strutture sportive, la minoranza bacchetta il sindaco: basta scuse i fondi ci sono

 Non c'è pace politica per la gestione degli impianti sportivi. La minoranza torna a bacchettare il sindaco Valrrio Vesprini perché "omette di aver trovato al suo insediamento fondi necessari dall'avanzo di amministrazione per gli impianti che ne richiedevano un intervento come, per esempio, i lavori di manutenzione della "tensostruttura" del campo di calcio a 5 sito nella Polisportiva Mandolesi, nonché l'abbattimento delle barriere e allargamento del campo presso il Palasavelli, giusto per citarne due". 

Punzecchiatura che parte dal passato dove "'attuale sindaco che ha gestito per nove anni ininterrottamente gli impianti sportivi della città e oggi descrive una situazione catastrofica, addebitando le responsabilità a chi ha avuto quell'assessorato per un solo anno".
"In quest'ultimo anno - si legge in una nota stampa - mai nessuno si è permesso di imputare uno scenario difficile ereditato a chi, in una situazione di emergenza e particolare per la città dovuta alla pandemia, ha preferito dimettersi per costruire la propria campagna elettorale.  Omette di citare che la minoranza ha votato a favore anche la variazione di bilancio che consentiva la continuità con questo iter avviato. Da cittadini ci rammarica constatare che l'azione politico-amministrativa è fondata sul piagnisteo, ma, cinicamente, ci solleva il fatto che questo modo di fare politica e di amministrare non avrà strada lunga davanti a sé. La continua necessità di giustificare le proprie azioni e le proprie difficoltà amministrative buttando fango sulla precedente amministrazione di cui è stato non solo responsabile, ma uno dei rappresentanti più importanti, lascia sicuramente in imbarazzo la città. Possiamo capire l'assessore Senzacqua che vuole rivendicare una certa verginità e non conosce le questioni fino in fondo, ma il sindaco no!".
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