Atto vandalico contro i manifesti politici di Fdi, Agostini chiede solidarietà

14.08.2022
Manifesti strappati sul lungomare
Manifesti strappati sul lungomare
Affissi il 12, già vandalizzati il 14 agosto.
Questa la sorte dei manifesti affissi sul lungomare di Porto San Giorgio in prossimità del Municipio dove Giorgia Meloni afferma che alle elezioni politiche del 25 settembre i Fratelli d'Italia, orgogliosamente fiamma tricolore nel simbolo, sono "pronti a risollevare l'Italia".
"Una sorte annunciata da un linguaggio misogino e violento - scrive il coordinatore comunale di Fratelli d'Italia Andrea Agostini - che caratterizza la campagna elettorale di quella parte politica che non accetta tanto l'affermazione di un leader che sia donna, quanto la formazione di un governo che sia espressione democratica del voto popolare.
Noi non reagiremo al danneggiamento dei manifesti, come ad ogni altra provocazione dettata dall'odio di chi si erige a parole paladino della Carta Costituzionale, ma poi nel vivere teme l'affermazione per merito della donna nella nostra comunità, civile e politica, e si ingegna ancor prima dell'esito di ogni tornata elettorale perché la volontà popolare venga ogni volta disattesa e superata da giochi di Palazzo.
Non reagiremo nella consapevolezza che il cambiamento è alle porte, è tempo per gli Italiani di una donna Premier capace di risollevare l'Italia.
Come il linguaggio scomposto va contenuto, meglio evitato, la violenza in ogni manifestazione va sempre e comunque condannata.
Auspico ogni partito pubblicamente si dissoci dall'accaduto ed esprima solidarietà a Giorgia Meloni, ne va della democrazia del Paese e della nostra libertà di cittadini"