Stasera il direttivo post elezioni del Partito Democratico: in arrivo dimissioni?

Dopo aver elaborato in camera caritatis la sconfitta elettorale dello scorso 12 giugno, il Partito Democratico torna a riunirsi in maniera ufficiale. Prima di buttare lo sguardo al futuro,  però, c'è da analizzare errori e nuneri delle amministrative di 40 giorni fa, ricostruire il partito e soprattutto rinnovare.
Un percorso che comincerà stasera e non sarà indolore tanto che rumors di piazza parlano di dimissioni di figure storiche del direttivo. Sul tavolo potrebbe finire anche  il mandato del segretario Michele Amurri, eletto a maggioranza  pochi mesi fa.
Il 18% alle ultime amministrative è frutto di  scelte  errate di candidati?  Programmatica? Oppure è figlia di azioni amministrative non comprese negli ultimi 10 anni?  Domande che saranno oggetto di confronto.
La ricostruzione del partito, invece, è un'azione anche territoriale e a Porto San Giorgio diversi Dem non hanno gradito l'uscita di qualche giorno fa del segretario provinciale Piermartiri  che si è espresso a favore alla terza corsia nel fermano. Posizione esattamente opposta al Pd sangiorgese.
 Più complesso il discorso rimnovamento perché secondo i più il futuro passa per un fronte comune dell'area centro sinistra. Una pax diffusa per il dopo Loira é il punto di partenza che potrebbe passare attraverso l'apertura alle forze di sinistra, centristi e riformisti, oltre naturalmente ai civici.
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