Carico/scarico sul lungomare, le aziende scrivono al sindaco:  cambio o sarà paralisi traffico 

No agli stalli carico scarico ogni 70 metri  perchè la normativa per la conservazione dei prodotti congelati recita 40 metri e larghezza dei parking gialli non idonea ad ospitare camion con piattaforma idraulica. Il braccio di ferro tra le aziende del food and beverage e l'amministrazione comunale in merito alla viabilitá e sosta sul lungomare é cominciato a suon di pec: nessuna azienda vuole responsabilitá per paralisi del traffico o blocco in caso di emergenze. 
Secondo i "bibitari" le consegne con mezzi a piattaforma idraulica non hanno spazio, sia in lunghezza per dar spazio ai muletti, che in larghezza: 50 cm di invasione della carreggiata che mette a rischio il transito. 
"Non vogliamo responsabilità- spiegano dalle aziende tutte di fuori città  che sull'argomento hanno fatto cartello -  e in queste condizioni non possiamo operare. Qualcuno ha avanzato l'ipotesi di utilizzo di mezzi a dimensione ridotta, ma non si rendono conto delle conseguenze sui costi. Per fare 3 chalet un trasportatore dovrebbe fare  3 volte avanti e indietro con questi prezzi del gasolio? È giusto far pagare la maggiorazione del trasporto agli operatori?".
Indice puntato contro una scelta di viabilitá che non tiene conto delle esigenze di tutto il sistema e a ridosso della stagione.
"È il momento delle riapertura - dicono - e grazie a Dio c'è da correre, ma non vogliamo essere additati come la causa delle code. L'errore è a monte: la progettualitá frettolosa e inadempiente".
Nei prossimi giorni dovrebbe esserci un vertice tra amministrazione, comando della polizia municipale e i tecnici  comunali.
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