Sorpreso al volante ma non aveva ancora conseguito la patente

In attuazione delle misure restrittive disposte dall'Autorità governativa, volte al contenimento dell'emergenza sanitaria Covid-19, i Finanzieri hanno assicurato la loro presenza nelle località di maggiore affollamento, caratterizzate dalla presenza di locali ed esercizi pubblici ad alta frequentazione, in tutte le ore della giornata, soprattutto in quelle serali e notturne. Il costante ed accurato controllo economico del territorio fermano è stato assicurato dall'impiego di pattuglie automontate con insegne di Istituto, integrato dalla contemporanea presenza di pattuglie in abiti civili.
Durante tutta la stagione estiva il litorale fermano diventa un punto nevralgico di aggregazione, grazie all'aumento dei turisti, in particolare di giovani che si danno appuntamento nei pressi dei locali di intrattenimento e di somministrazione delle bevande. In tali contesti è necessario garantire il distanziamento sociale e, pertanto, al fine di attuare mirate attività di prevenzione ed evitare il verificarsi di episodi non conformi alle disposizioni impartite dalle Autorità sanitarie, soprattutto nei luoghi di maggiore concentrazione sono state identificate 1891 persone e sono stati controllati 1214 veicoli. Tali controlli, eseguiti per prevenire comportamenti dannosi per la sicurezza e l'ordine pubblico, il decoro e la vivibilità urbana e per dare ai cittadini una maggiore percezione di sicurezza, hanno consentito: - di sequestrare amministrativamente circa 180 grammi di sostanza stupefacente (marijuana, hashish, cocaina ed eroina), di ritirare 12 patenti di guida e di segnalare alla competente Prefettura 31 responsabili, tra cui 3 minorenni; di contestare numerose violazioni al Codice della Strada, tra cui la guida con patente revocata, la guida senza aver conseguito la patente e la guida in evidente stato di alterazione fisica per abuso di sostanze alcoliche, con conseguente ritiro della patente e la denuncia a piede libero del responsabile; nell'ambito di specifiche attività anticontraffazione ed antiabusivismo, di sequestrare, presso un esercizio commerciale di Pedaso, circa 6200 articoli non sicuri (tra cui giocattoli, palloni, racchette, macchinine e altri prodotti per la cura della persona, per un valore complessivo stimato in circa € 9.400), privi delle necessarie garanzie previste dal Codice del consumo, obbligatorie per la commercializzazione sul territorio italiano.