Se l'ordinario diventa straordinario, al futuro di questa città chi ci pensa?

Pulire strade, piazze, viali o ancora la scalinata della cattedrale di San Giorgio, i ciottoli davanti al teatro, la passeggiata di Corso Castel San Giorgio sono un vanto tale da meritare fiumi di comunicati stampa, selfie,  ringraziamenti e pacche sulle spalle. Ovvero l'ordinaria amministrazione per una macchina comunale nel pieno della stagione estiva diventa opera straordinaria.

Poi magari si fa finta di nulla davanti ai maleodoranti cassoni dell'immondizia che a mezzanotte sono come souvenir sulla passeggiata del lungomare, ma questa è storia vecchia e difficile da sbrigare nell'immediato.

Qualcosa non torna a pochi giorni dal Ferragosto quando una macchina comunale efficiente e futurista dovrebbe produrre fiumi di instant message su eventi, bellezze da visitare, storia da vivere e gustare perchè la comunicazione massiva diventi performante.
L'attenuante di una amministrazione a lavoro da poco piu di un mese c'é tutto ma l'impronta politica va messa subito perchè un turista che torna a casa felice di aver fatto festa in piazza vale molto di più di una cicca spiaccicata per terra che non merita un selfie bensì una semplice pulita all'alba  come fanno tutte le cittadine di villeggiature e tutti quei comuni dove il senso civico è forte nell'efficenza.
Settembre è già. Pensare allo straordinario, strutturale e progettuale , è un dovere per la Porto San Giorgio che verrà. D'altronde siamo o no nell'epoca del #sipuò.... 
#Portosangiorgiotoday.it