Rinnovo della Proloco, il monito della minoranza: no all'assalto della diligenza

Domani si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo della Pro loco di Porto San Giorgio che tanto sta facendo parlare in città. Sull'argomento c'è da registrare una nota della minoranza consiliare.
"Da quello che si apprende - si legge in un comunicato stampa - c'è molto interesse da parte dell'Amministrazione comunale che avrebbe invitato un consistente gruppo di persone, perlopiù giovani, ad iscriversi all'associazione per far eleggere figure gradite.
Comprensibile l'interesse del Sindaco e dei suoi a che in Città operi un'associazione efficiente che sappia anche collaborare in maniera adeguata con il Comune, singolare tuttavia, il modo con cui gli amministratori si stanno muovendo, in stile "assalto alla diligenza".
Ci si riferisce addirittura, che ci sarebbe già un nuovo presidente in pectore che, candidamente e senza imbarazzo, avrebbe detto ai consiglieri uscenti che quel posto gli spetta non essendocene altri disponibili in Amministrazione.
Riteniamo che anche in questa vicenda si debba mantenere lo stile consono all'Istituzione, innanzitutto rispettando quei sangiorgesi che, bene o male, hanno portato avanti la Pro Loco in questi anni, assumendosi responsabilità.
Auspichiamo anche noi un rinnovamento della compagine sociale, un'iniezione di entusiasmo ed intraprendenza in un'associazione che comunque deve restare altro dalla politica. La Pro Loco deve esistere, lavorare per la città indipendentemente dall'Amministrazione comunale pro tempore con cui deve collaborare ma a cui non deve essere asservita.
Non vorremo infine che diventasse miseramente un ufficio di collocamento per gli sconfitti o i delusi della politica".