"Via l"isola pedonale sul lungomare, perdiamo clienti perchè non trovano parcheggio"

"L'Isola pedonale sul lungomare dalle ore 20 è un danno all'industria turistico-commerciale". Riccardo Marcantoni del bistrot Onice a Mare fa da megafono agli operatori del litorale centro che lo scorso fine settimana hanno raccolto disdette da chi non è riuscito a trovare parcheggio per raggiungere il ristorante e proteste da chi invece si è ritrovato la multa sul parabrezza per essersi trattenuto in spiaggia oltre le 20, orario di entrata in vigore dell'isola pedonale.

"La cultura dello struscio serale non c'è più - spiega Marcantoni - pochissime presenze che potrebbero trovare posto sul marciapiede, come avviene a Civitanova Marche o San Benedetto del Tronto. Le bici hanno oramai la loro sede. Chiudere il lungomare è solo un danno alle attività, quei 200 posti auto sono una necessitá per i fruitori di ristoranti e pizzerie. Sabato un tavolo disdetto da un cliente esasperato dopo mezz'ora di girotondo e questo problema lo viviamo tutti quì in centro".

Il capitolo parcheggi e le criticitá della viabilità non si risolvono con uno schiocco di dita e questo gli operatori lo sanno bene.
"Se vogliamo essere una cittá che fa turismo - continua il titolare di Onice a Mare -  occorre pianificare un intervento organico per il sistema viario. Trovare risorse per un silos parking è una necessitá non più derogabile. Nel frattempo bisogna applicare scelte  che non esasperano chi arriva da fuori: il labirinto nel quale entrano gli automobilisti la sera dopo le 20 è imbarazzante".
E poi il capitolo proteste di chi nel weekend è stato sanzionato per aver lasciato l'auto parcheggiata dopo le ore 20  sul lungomare centro.
"Domenica, caldo, aperitivo e ci sta che la gente si trattiene: perché cacciarle per colpa dei divieti? È un danno anche economico per noi operatori", dice Marcantoni che lancia  la proposta degli operatori.
"L'isola pedonale è giustificata se ci sono eventi, altrimenti sarebbe da attuare il divieto di transito dalle 22. Così chi sta in spiaggia non ha fretta di scappare per evitare la multa e chi deve arrivare per la cena ha opportunitá di trovare parcheggio".
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