Proloco in festa, Berardini: bene la tre giorni ma l'associazione ha bisogno di giovani

04.07.2022
 Un momento della sfilata di ieri
Un momento della sfilata di ieri
"Siamo soddisfatti perchè non era scontato ritrovare il successo dopo lo stop covid. Un leggero calo di presenze c'è stato, sopratutto venerdì sera, ma era fisiologico.  La paura c'è ancora". Sono le parole di Guerriero Berardini che  insieme al nunero uno sangiorgese Massimo Agostini e al presidente Regionale Unpli Marco Silla, ha guidato il ritorno di Proloco in festa 2022 che ieri sera ha chiuso con il tradizionale spettacolo pirotecnico,  la 3 giorni dedicata a tradizioni e sapori.  Ieri alla sfilata dei gruppi storici c'é stata la presenza anche del Governatore Francesco Acquaroli accanto al sindaco Valerio Vesprini e ad altri amministratori locali. 
 Lo spettacolo pirotecnico
Lo spettacolo pirotecnico
"Come Proloco di Porto San Giorgio abbiamo fatto quasi 1200 pasti - dice Berardini - per un incasso leggermente inferiore al 2019. Voglio ringraziare il comitato del quartiere nord per il supporto in cucina, sono stati fondamentali". Organizzazione che non ha riscontrato problemi grazie ai 500 volontari che hanno vigilato: Carabinieri  Polizia, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e la Croce Azzurra.

"Insieme all'Unpli abbiamo dovuto fare un lavoro straordinario tra piano organizzativo e sicurezza", dicono dalla Proloco sangiorgese  "c'é da migliorare il sistema raccolta acque perché quel camion e raccoglitori Ciip sono davvero brutti".

Soddisfazione tra i 26 stand (tutti indicano un leggero calo di pasti) ma una preoccupazione diffusa per il sistema Proloco che tra crisi economica e mancanza di ricambio generazionale deve combattere la disaffezione, e in alcuni casi la cancellazione, verso i gruppi storici. È il caso di Ortezzano, Monterubbiano, Servigliano ieri assenti alla tradizionale sfilata.
"Ho avuto modo di confrontarmi con il sindaco e il neo assessore Marcattili in questi giorni  - spiega Berardini - e aldilà della soddisfazione per l'evento  hanno espresso la voglia di rilanciare la Proloco cittadina. È innegabile che c'è bisogno di ricambio, di nuove forze, di giovani che hanno voglia di impegnarsi per la promozione della cittá e lo sviluppo delle nostre tradizioni, come il gruppo Cappellete che accusa un calo di figure. Mi appello ai giovani affinché siano sensibili alla cultura storica della cittá".