Perseguita la mamma della ex ritenuta colpevole della fine della storia, ammonito dal Questore

07.09.2023
 Il Questore di Fermo ha emesso ier un provvedimento di ammonimento per atti persecutori nei confronti di un trentenne del maceratese che, dopo la fine della sua relazione con una ragazza di Porto San Giorgio, aveva iniziato a perseguitarne la madre che riteneva colpevole della rottura del rapporto.

In realtà, la relazione si era interrotta per il comportamento violento tenuto dallo stesso nei confronti della ex convivente dalla quale aveva avuto un figlio e nei confronti della quale in passato aveva tenuto comportamenti vessatori.

Recentemente, l'uomo ha cambiato obiettivo iniziando a perseguitare con atteggiamenti minacciosi e persecutori i famigliari della donna e in particolare la madre che decideva di intraprendere un percorso amministrativo chiedendo l'intervento del Questore. In particolare, l'uomo in alcune circostanze si era appostato davanti al negozio della donna e, seduto in auto, si era trattenuto anche per più di un'ora. In un'altra neanche l'intervento della polizia, allertata dalla vittima, era stato sufficiente a farlo desistere, tanto che gli agenti avevano faticato non poco a convincerlo ad andare via.

Da qui la convocazione in Questura, dove il personale di polizia qualificato e specializzato in materia di violenze domestiche e atti persecutori, ha notificato all'uomo il provvedimento che rappresenta una sorta di avvertimento a cambiare atteggiamento nei confronti della vittima, pena la possibilità di irrogazione di misure di prevenzione ancora più incisive.
Nel contempo, e ancora in una ottica preventiva, allo stesso sono stati illustrati dagli agenti della questura di residenza i percorsi da seguire presso le strutture specializzate della provincia in materia di gestione dei soggetti maltrattanti, dove poter intraprendere un' attività di riconsiderazione dei propri agiti.