Pd verso le primarie e Fdi in corsa solitaria? I partiti tradizionali sfidano i civici

"Nessuna novitá" fa sapere il segretario del Partito Democratico: il summit di giovedì ha riaffermato che il candidato del sindaco uscente non c'é (se parlano di discontinuità perchè il nome dovrebbe sceglierlo Loira??) ma la parola primarie è ancora tabù nonostante tutti sono coscienti che sará l'unica via d'uscita. Altrimenti in pole c'è Francesco Gramegna. Appuntamento a martedì o mercoledì, sempre online (il futuro senza guardarsi negli occhi è garantista??). Anche sul fronte alleati il punto interrogativo è grosso come una casa: Articolo 1 c'é, Azione forse e Italia Viva è spaccata.
"Nessuna novità" anche nelle parole del segretario dell'altro partito tradizionale, Fratelli d'Italia. Qui dilemma è: correre da soli o entrare nel progetto Vesprini sindaco. La forza del simbolo o la coalizione per la città? Il punto debole sono i candidati di lista. I nomi scarseggiano ma l'entusiasmo dei meloniani è a mille e altrettanta la voglia di mostrare i numeri. Il candidato sindaco c'è: un'avvocatessa o Maria Lina Vitturini. Gli alleati pure: l'Udc e una civica.
Il terzo polo sta facendo melina. Il progetto è fatto, il fuoriclasse (allenatore, bomber e portiere all'occasione) che tutti vorrebbero come candidato sindaco, ovvero Valerio Vesprinio, é pronto. Il resto della rosa scalpita per cominciare la preparazione ma c'è ancora da definire il collocamento nelle liste, schema e colore delle maglie.
Anche il quarto polo è in stand by con il leader Giancarlo Fermani che punta su una aggregazione di centristi (Noi di centro Verdi e una civica) dove le capacità professionali avranno un ruolo determinante nel governo cittadino che dovrà affrontare la sfida del Pnrr.
Per partiti e civici è ancora il tempo di non decidere, in attesa della data ufficiale delle elezioni quando tutti poi metteranno le scarpette da corsa per recuperare il tempo perduto.
#portosangiorgiotoday
