"Noi ostaggio del nuovo tratto di ciclabile di viale dei Pini"

10.06.2021
  Aveva gli occhi lucidi dalla rabbia Giuliano quando stamane gli operai della ditta che sta realizzando il tratto della ciclabile di raccordo tra la chiesa della Sacra Famiglia e via Castelfidardo, gli hanno detto che il giardinetto che ricorda gli amici de "Lu stradò" sarà sfrattato. Forse sopra al cemento sul lato opposto. Ci aveva messo amore, sudore e soldi per realizzarlo e custodirlo: un triangolo di verde dove gli amici di una vita si ritrovano ogni giorno. Via pure la panchina all'ombra di quell'abete cresciuto coi racconti degli anziani della zona.

  Lì ci passerà la nuova pista ciclabile, un tratto di 60/70 metri che cancella tutti i parcheggi di quel tratto ovest di viale dei Pini e fa ostaggio i residenti. "Hanno deciso senza ascoltarci - lamentano - da stamane abbiamo il cordolo da saltare per uscire col carrellino della spesa. Per fortuna chi ha il passo carrabile gli verrà lasciato l'accesso". Scuotono il capo per un opera piovuta dal cielo senza un confronto. Si tratta di un intervento di urbanizzazione derivante da una palazzina in fase di realizzazione proprio in viale dei Pini.  C'è chi stamane ha chiamato in comune per un incontro col sindaco ma c'è da attendere, così  ha risposto la segretaria

Intanto i lavori vanno avanti. "In questo paese per la ciclabili togliamo posti auto - spiega con ironia un frequentatore del bar - : abbatteranno l'abete o toglieranno il palo della luce per far passare la pista?".

I problemi in questa zona sono altri. "Fanno più incidenti in questo incrocio che nel resto della città - dicono - era stato deciso il senso unico in via Castelfidardo con tanto di segnaletica messa ma il peso di qualcuno ha avuto la meglio, via tutto. Avevano accennato ad una mini rotatoria, ma nulla. Da oggi la ciclabile che toglie parcheggi e storia. Eppure il sindaco ci è cresciuto qui!".