In poche settimane Sergeev e
Damiani risolvono grovigli burocratici e il locale passa di proprietà a Nikita. "Siamo
orgogliosi di subentrare in uno tra i locali più belli che ci sono a Porto San Giorgio,
commenta Nikita, preoccupati un po' di dover misurarci con l'eredità di uno chef così
affermato e di personalità come Aurelio Damiani, che lascia a noi le redini. Ma le sfide fanno
per noi." Così iniziano i quattro lunghi mesi dei lavori per la ristrutturazione del locale.
Ristorante completamente rinnovato e realizzato in stile neoclassico, con attenzione
verso l'utilizzo di materiali naturali: legno, ferro, pietra. Uno studio scrupoloso
sull'illuminazione e sull'acustica. Sala luminosa che si affaccia sul mare Adriatico dal quale
l'ospite viene separato solo da un leggerissimo profilo di vetro. Ad arredare gli spazi sono
importanti oggetti di design italiano come Flos e Foscarini. Qua e là si vedono esemplari di
arte contemporanea, profonda passione dello chef. Non manca la celebre foto di Tim Flach "Il
Gallo che Balla" che riporterà i clienti abituhé ai ricordi della sede vecchia de L'Arcade. I tavoli
sono 8 per un complessivo di 25/30 coperti. Inoltre, i gruppi da 6/8 persone potranno godere
di uno chef-table posizionato in prossimità della cantina dei vini a vista. La mis en place è
elegante con tovaglie su misura ed argenteria.
Mentre segue scrupolosamente il cantiere, Nikita si dedica alla ricerca del nuovo
gruppo di lavoro con il quale partono presto le prime prove del nuovo menu. Ad affiancare
Sergeev in cucina rimangono tutti i ragazzi che già da anni lavoravano a L'Arcade
potenziando lo staff con diverse new entry. Edoardo Corpetti (8 anni con Nikita) si
concentrerà sulla panificazione sfornando pane, cracker e grissini quotidianamente.
Riccardo Lupi (3 anni da Nikita; con precedenti importanti esperienze da Mauro Uliassi,
Errico Recanati, Moreno Cedroni) farà le veci di Nikita in qualità di sous chef avendo inoltre
un occhio di riguardo per la partita dei secondi. Ai primi Fabio Berdini con anni di gavetta in
locali di riferimento del territorio, di cui diverse stagioni dallo stesso Aurelio Damiani. In
pasticceria Stefano Branciari, di Macerata, diplomato all'Alma e ricco di avventure stellate:
Mudec di Enrico Bartolini, Massimiliano Poggi a Trebbo di Reno, Azurmendi in Spagna e tante
altre esperienze in giro per il territorio nazionale. Michael Noha Dal Mas, Massimo Vinicius
Iacopini, Daniele Lucarelli condivideranno la garde-manger.
La squadra ha concentrato le proprie forze creative che si sono espresse nelle pietanze
estive, fresche ed eleganti. Certo, in questa prima stagione, rimarranno tra le proposte anche i
piatti più rappresentativi de L'Arcade. Quindi ci sarà la possibilità di assaggiare il celebre
Coquillage e Pollo arrosto, Cervo e Cozze, Trelatti ed altri.
I menu degustazioni saranno 4:
"Pranzo veloce" composto da 4 portate a 35€ ; "Confronto con il territorio" composto da 7
portate a 55€; "Percorso Nikita" composto da 9 portate principali ed arricchito con vari
amuse-bouche e petits four a 85€;
"Percorso Nikita" ma in versione Smart composto da 6 portate principali e anche lui
accompagnato da vari amuse-bouche e petits four a 70€. Non mancheranno alcuni piatti à la
carte, in alcuni degli quali lo chef vuole dare onore all'ex titolare Aurelio Damiani.
Nel periodo estivo, dalle 19.00 alle 21.30, nel dehors davanti al ristorante si potrà usufruire di
un aperitivo molto intimo. La proposta prevede 5 assaggi ad un costo di 15 € che potrà essere
accompagnata con vini appositamente selezionati e serviti al calice. Dalle 22.30 e fino a 01:00
il dehors sarà disponibile per quegli avventori che nutrono passione per i cocktails, i distillati
ed i sigari.
Alla guida della sala e del servizio c'è Leonardo Niccià, sommelier professionista ASPI e
collaboratore di lunga data di Nikita Sergeev. Sarà sua premura gestire una cantina a vista con
oltre 1200 referenze tra vini nazionali ed internazionali, oltre a stilare frequentemente la lista
dei vini che meglio si abbinano con le proposte gastronomiche creando così degli
accostamenti inediti e centrati. Lo affiancheranno i suoi allievi Andrea Bianchini (sommelier
ASPI anche lui) e Lorenzo Maria Gobbi. Invece, Alessandra Ferracuti, sommelier ASPI,
assagiatrice dei formaggi, si occuperà dell'aperitivo e del dopocena nel dehors condividendo
con gli ospiti la sua passione per i distillati.
Nel 2021 Ristorante L'Arcade rimarrà aperto da giugno a dicembre e chiuderà per ferie
il 9 gennaio 2022. La stagione successiva si prevede in partenza dal 1 aprile 2022. Il giorno di
chiusura nella stagione estiva sarà il mercoledì. Nella stagione autunno/inverno il mercoledì e
un altro giorno variabile. In stagione calda si prevede l'apertura per il servizio sia a pranzo
(dalle 12:30 alle 14:00) che a cena (dalle 20:00 alle 22:00). Il nome L'Arcade sarà mantenuto
invariato nella nuova location.