Dati turismo, Marcattili: performance eccellente. Nel futuro nuovo brand e piano marketing

08.12.2022
Marcattili e Vesprini all'evento di Miss Italia
Marcattili e Vesprini all'evento di Miss Italia
"Non era scontato tornare sugli standard pre covid, soprattutto con gli stranieri. Vuol dire che l'industria turistica Porto San Giorgio è performante". L'assessore Giampiero Marcattili si è preso 24 ore di tempo per leggere e analizzare i dati dell'Osservatorio Turistico Regionale che parlano di un aumento percentuale  a doppia cifra  per gli italiani (140.880 presenze e 40.641 arrivi) nel periodo gennaio-settembre 2022 rispetto all'anno precedente, mentre gli indici statistici per gli stranieri addirittura arrivano al 174%.
"I nostri numeri non possono essere paragonabili a città vicine come Fermo e Porto Sant'Elpidio che hanno villaggi da oltre 2500 posti - precisa l'assessore al turismo - ma siamo più forti oltre l'estate. Ciò lo dimostra il fatto, ad esempio, che a maggio o ottobre in genere raccogliamo più arrivi con i camping chiusi".
I dati disegnano una città che ha ripreso il trend storico.  

"La crescita rispetto al 2021 è stata fisiologica con la fine dei limiti covid - spiega Marcattili -. Dalla seconda parte della primavera abbiamo avuto il ritorno del movimento religioso dei catecumeni e questo ha rimesso in moto gli hotel, mentre tra maggio e giugno lo scambio con la gemella Nymburk ha portato il picco degli stranieri. Il confronto con il 2018-2019 con un più 9% in presenze è il dato confortante, figlio di un incremento delle attività extralberghiere dove gli 8 giorni di media di soggiorno sono indice di presenza del turista vero".

Attualmente a Porto San Giorgio le strutture ricettive "complementari" sono 38 tra B&B e case vacanza, ben 5 in più rispetto al pre covid

"Family hotel con spa o B&B questo chiede il turista e la città nata a cresciuta con il villeggiante da 2 o 3 stelle si sta adeguando - rilancia Marcattili che guarda con interesse anche al ricambio generazionale delle imprese -. Oggi è difficile andare oltre i 5-7 giorni di vacanza perché il turista è diventato dinamico, soprattutto gli stranieri.  La vacanza tutta spiaggia non si fa più".
Capitolo promozione.

"Nel 2022 sono stati spesi zero euro se non la presenza nelle fiere istituzionali grazie alla Regione - puntualizza l'assessore al turismo e commercio -. Ho già avviato un tavolo con Ataf e associazioni di categoria dove abbiamo tracciato una road map che dovrà partire da una ribrandizzazione dell'impresa Porto San Giorgio, riqualificazione dei canali web e social, oltre al cartaceo, dove l'interattività deve generare contatto e fidelizzazione attraverso campagne marketing. Poi promozione nelle fiere di settore e uscite nei centri commerciali o grandi eventi". 

Una politica turistico-commerciale condivisa con sindaco (non ultima la visita in Repubblica Ceca) e i consiglieri di maggioranza.
È intenzione di questa amministrazione lavorare in sinergia, quello che abbiamo fatto e stiamo facendo per il Natale 

"I fondi - conclude Marcattili - sono il vero problema del momento vista l'incidenza nei bilanci pubblici e privati del caro bollette. Dobbiamo essere un pò come i nostri padri artigiani: usare le nostre energie per elevare la qualità, diversificando l'offerta e soprattutto adeguando la cultura turistico-commerciale. Elevare gli standard è uno sforzo che oggi costa ma solo così possiamo essere concorrenziali fuoristagione per il turismo sportivo, esperienziale, della ristorazione ed attraenti per la bella stagione con un cartellone programmato. Oltre ad una città attraente, curata, fruibile, viva con negozi aperti anche nel dopocena a luglio ed agosto. Questa la sfida che l'amministrazione vuole portare avanti".
#portosangiorgiotoday.it