Mognaschi non è più direttore generale della Sgds, raggiunto l'accordo sindacale
Si parla di una cifra intorno ai 15 mila euro con un nulla più a chiedere che dovrebbe decretare anche la fine della vicenda giudiziale del concorso che ha l'udienza fissata presso la Corte d'Appello di Ancona per il prossimo ottobre. Il condizionale è d'obbligo perchè di mezzo c'è la figura del secondo arrivato nella procedura concorsuale per l'incarico da DG della Sgds e ricorrente in sede giudiziale, ovvero Emilio Cuomo a cui spetterebbe la poltrona.
Attualmente Cuomo dirige l'Asite e in base alla sentenza del Giudice del Lavoro di Fermo del luglio scorso sarebbe lui il vincitore del concorso lanciato nel 2022 dalla partecipata sangiorgese. Pronuncia su cui pende però una sospensiva ottenuta proprio da Mognaschi lo scorso dicembre.
Nel frattempo sono sorte divergenze e contrasti tra quest'ultimo e l'amministratore Lanciotti, oltre al sindaco Vesprini, che hanno spinto Mognaschi prima a farsi da parte (da mesi era in malattia) e poi trovare l'uscita bonaria.
Da dicembre la multiservizi comunale viene coordinata anche da Serafina Camastra, nomina di fiducia dell'Amministratore Lanciotti che ha un contratto di collaborazione per un anno ma potrebbe diventare figura chiave nel futuro qualora anche Cuomo dovesse farsi da parte. Infatti il secondo arrivato nell'ormai famoso concorso è a pochi mesi dal pensiinamento e l'udienza di ottobre lo metterebbe fuori dai giochi. Altrimenti ci sarebbe l'opzione di parte: la Sgds potrebbe anche non dare seguito alla procedura concorsuale.
Insomma due anni di nulla. Si ricomincia daccapo con voci di corridoio che parlano addirittura di un ritorno al Cda.
#portosangiorgiotoday #sgds #concorso
