Migliorano gli scooteristi ma "in quell'incrocio servono dossi"

 Migliorano le condizioni dei due giovani scooteristi sangiorgesi rimasti feriti nell'incidente di ieri sera all'incrocio tra via Montegrappa e viale della Vittoria. (Scontro auto contro scooter, un giovane in fin di vita). 
 Il quadro clinico col passare delle ore è andato migliorando anche se ne avranno per diverse settimane per guarire dalle fratture riportate nel tremendo impatto che aveva suscitato molta preoccupazione. 
 Sotto accusa ora finisce quel crocevia che è spesso teatro di incidenti un pò per la velocità e un pò per la scarsa visuale. "Occorre posizionare un dosso - dicono i residenti - perchè ci sono doppie strisce pedonali e soprattutto chi esce dallo stop di via Trieste vede il lungo rettilineo ed è portato a spingere sull'acceleratore. Mettere un rallentatore significa far percorre l'incrocio ad una velocità più moderata e quindi limitare i  pericoli per chi attraversa l'incrocio. E' vero ci sono gli specchi ma non bastano".

 Intanto fioccano parole di apprezzamento per la Croce Azzurra che durante la stagione riesce a mettere a disposizione ben due equipaggi di pronto intervento. Un lavoro enorme ed encomiabile se si pensa anche alla  macchina del centro vaccini anticovid.