Mensa scolastica biologica e certificata, GenitoriAmo: traguardo straordinario

Lo stanziamento del MIPAAF, di concerto con il Ministero dell'Istruzione, è pari a 5 milioni di euro ed è un riconoscimento per le amministrazioni locali che usano più prodotti biologici in mensa rispetto alle quote minime stabilite nei Cam (Criteri ambientali minimi del Green public procurement), per gli acquisti verdi della pubblica amministrazione (https://www.politicheagricole.it/mense-bio).
Si tratta di una grande conquista per l'Associazione GenitoriAmo: Alimentazione e Ambiente di Porto San Giorgio, composta da genitori di bambine e bambini che usufruiscono del servizio, che da circa tre anni interagisce con i dirigenti comunali, della vecchia e nuova amministrazione, chiedendo una maggiore tutela della salute dei piccoli fruitori del servizio, attraverso la scelta di materie prime il più possibile libere da residui chimici.
La mensa scolastica biologica è il frutto di un lungo lavoro di concerto tra tutti gli attori coinvolti: il Sindaco
Valerio Vesprini e tutto il Comune di Porto San Giorgio, SGDS Multiservizi, nella persona dell' Amministratrice uscente Maria Gabriella Caliandro, fin da subito sensibile e attenta al tema della salute dei bambini alla quale va un ringraziamento speciale; l'azienda fornitrice delle derrate alimentari Cimas, e non ultimi i genitori dell'Associazione che hanno lavorato incessantemente, fornendo dati, informazioni e contatti per le consulenze necessarie.
"Questo straordinario raggiungimento" - sottolinea Chiara Brandimarti, fondatrice e Presidente dell'Associazione - "dimostra che Porto San Giorgio intende impegnarsi e fare la sua parte per fare prevenzione proteggendo la salute dei bambini e delle bambine, in un mondo che chiede indispensabili e ormai imprescindibili scelte ecosostenibili. Siamo grati e felici che le nostre richieste siano state ascoltate e l'augurio che ci facciamo è che il nuovo direttore ed il nuovo amministratore di SGDS continuino il percorso iniziato, destinando una sempre maggiore attenzione alla salute dei piccoli fruitori del servizio, all'educazione alimentare e alla sostenibilità ambientale".