"Marche & wine" fa tappa a Il Contadino Gourmet, un trionfo di profumi e sapori

È come essere presi per mano e ad occhi chiusi viaggiare tra campi di grano, prati fioriti o pascoli. Angoli di Marche guardati con la sensorialità per un tour tra profumi unici, mai scontati. L'ambiente è quello de Il Contadino Gourmet di Lido di Fermo, che per filosofia aziendale è il distillato dei sapori, e l'occasione è Marche & Wine un reale e virtuoso viaggio enogastronomico nella regione al plurale.
A gestire il tour è la Eclissi Eventi
per un evento che ha appassionato e raccolto la presenza dei sindaci di Fermo e Porto San Giorgio, Paolo Calcinaro e Valerio Vesprini, e del Consigliere regionale Marco Marinangeli.
Dagli uliveti dove nasce la tenera ascolana, alla carne dei pascoli dei Sibillini per il ripieno del fritto principe delle Marche (prodotto home made da Il Contadino Gourmet) che sposa le bollicine anconetane della vinicola Santa Barbara.
E poi di nuovo tra i monti, a San Ginesio, dove da maiali allo stato brado nascono i salumi Re Norcino: la delicatezza del lonzino (poesia con il verdicchio La Monacesca), il salame del contadino che nel campionato dei spalmabili ha raggiunto anche quest'anno la finale battendo la finocchiona e quel filetto che chef Paciaroni ha fatto scendere fino alla Valdaso per sposare gli asparagi benedetti da una riduzione di vino rosso e miele del fermano.
(foto Alma Lab)