Loira, Vitturini e Marinangeli alla festa della Repubblica

Non è mancata la presenza di Porto San Giorgio alle celebrazioni per il 2 giugno che si sono svolte stamane a Fermo. Insieme al sindaco Nicola Loira hanno preso parte alla festa indetta dal Prefetto la neo presidente regionale della Commissione pari opportunità Maria Lina Vitturini e il consigliere regionale Marco Marinangeli.
Il primo appuntamento è stato alle ore 12 presso al Teatro dell'Aquila prr la consegna da parte del Prefetto delle Onorificenze al "merito della Repubblica Italiana" e delle Medaglie d'Onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nnazisti.
Al termine della celebrazionecnella cornice del "Girfalco", i ragazzi della scuola secondaria Ugo Betti di Fermo, vincitori del concorso nazionale 'Cittadini di un'Europa libera dalle mafie', indetto dal Ministero dell'Istruzione e dalla Fondazione Falcone nell'anno scolastico 2020/2021, hanno eseguito alla presenza del Prefetto due brani tratti dall'elaborato multimediale con cui hanno partecipato al predetto concorso. Il primo, intitolato "Una vita per la giustizia" è stato composto quale dedica al giudice Rosario Livatino, mentre il secondo brano "Passacaglia" di Luigi Boccherini.
Questi i cittadini insigniti della provincia di Fermo:
- Ufficiale dott. Serafino Dell'Avvocato
- Cavaliere dott. Giorgio Amadio Nespola
- Cavaliere dott. Claudio Angelini
- Cavaliere dott. Giampietro Beltrami
- Cavaliere dott. Giuseppe Ciarrocchi
- Cavaliere dott.ssa Argentina Cifani
- Cavaliere dott.ssa Luisanna Cola
- Cavaliere Maestro Francesco Di Rosa
- Cavaliere sig. Paolo De Carlonis
- Cavaliere dott. Luigi Donzelli
- Cavaliere dott. Domenico Gabrielli
- Cavaliere dott.ssa Loredana Martellini
- Cavaliere dott. Gianluca Martini
- Cavaliere sig. Giuseppino Iena
- Cavaliere Fiorenza Anna Padovani
- Cavaliere sig. Luciano Pini
- Cavaliere dott.ssa Sandra Rafaiani
- Cavaliere dott. Giuseppe Tappatà
Medaglia d'Onore in memoria del sig. Umberto Cappella e del sig. Giovanni Quintili ai rispettivi familiari
