L'erba del vecchio stadio non cresce, il comune investe nell'impianto wellpoint

Il pozzo per l'irrigazione risultata inquinato da cloruri che seccano il manto del campo di via Marsala. Intervento straordinario per la captazione di acqua dal sottosuolo affidato alla Ecoservices

Non c'è pace per il manto erboso del vecchio campo comunale di via Marsala. La società che gestisce l'impianto, la Borgo Rosselli, chiede aiuto al comune per risolvere la situazione in quanto il prato è di nuovo secco. Le indagini fatte già dopo la prima semina avevano evidenziato la presenza di cloruri nel pozzo per l'irrigazione e pertanto l'acqua inquinata era considerata non adatta all'irrigazione del campo.
I tecnici degli uffici comunali si sono interfacciati con la ditta Ecoservices di Castel di Lama, specializzata negli impianti sportivi, e così è stato deciso di realizzare un impianto wellpoint in sostituzione del pozzo esistente.
 "I lavori  - si legge nella determina - consistono nella fornitura e posa in opera di n° 6 spilli di captazione e relative lavorazioni di collegamento all'impianto di irrigazione. Le lavorazioni di manutenzione straordinaria suddette, sono necessarie per rendere l'impianto sportivo di nuovo funzionale al suo uso".
Un intervento a poco più di un anno dalla scadenza della convenzione con la Borgo Rosselli che di fatto tra lavori e covid non ha quasi mai utilizzato l'impianto facendo sorgere il dubbio se sia davvero necessario ripristinare la funzionalità di una struttura per una sola squadra, visti gli investimenti fatti tra nuovo stadio comunale, Pelloni e campo da calciotto alla Polisportiva Mandolesi.
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