L'assessore Lanciotti si presenta: educativa di strada, scuola di teatro e cultura al plurale

10.07.2022
Carlotta Lanciotti
Carlotta Lanciotti

 di Stefano Marilungo
Un welfare cittadino dal basso verso l'alto, strutturato, con le politiche sociali a fare da guida per i servizi. È la visione del neo assesore Carlotta Lanciotti delegata dal sindaco Valerio Vesprini alla cultura, politiche sociali, giovanili, famiglia, casa e ancora istruzione, mensa e trasporti scolastici.
Dopo un giro di "accoglienza e conoscenza con la struttura comunale", ha gia cominciato ad analizzare storie, studiare situazioni e soprattutto programmare eventi culturali  da inserire nel cartellone estivo che sarà realizzato insieme all'assessorato al turismo. La presentazione nei prossimi giorni.
Candidata nella lista SiPuò, è stata la donna più votata lo scorso 12 giugno con 205 preferenze.

"Il sociale è il mio mondo professionale e l'organizzazione è il punto di partenza.
È il momento di tracciare gli indirizzi per interventi che saranno nelle mani degli assistenti sociali e degli uffici: non risposte ai singoli casi ma linee guida". 

Nel progetto Vesprini dalla prima ora
Nel progetto Vesprini dalla prima ora
Qual'e la fotografia della città da un punto di vista delle emergenze sociali?
"Rispecchia il periodo storico che stiamo vivendo, di fragilità ce ne sono e gli assistenti sociali stanno facendo un gran lavoro. Gli amministratori nella pratica quotidiana fanno affiancamento e supporto".
Porto San Giorgio e i giovani: alcool, risse e la socialità..
"Purtroppo l'adolescenza contemporanea è una fascia critica, ha pochi punti di riferimento: i giovani hanno bisogno di vivere e pensare. Alcool e risse non sono un problema solo sangiorgese ma più ampio che parte dal vuoto dopo la scuola primaria. Abbiamo idee e progetti da mettere in campo prima votrei completare il giro di confronti, ad esempio con l'Ambito Territoriale".
In che modo si può intervenire?
"Nel nostro programma c'è l'educativa di strada. Partire dall'ascolto girando per vie e piazze e coinvolgere i giovani in progetti. Abbiamo il Cag ma va ampliato nelle attività: proiettare film tematici e discutere per attualizzare i temi, ad esempio".
Scuola e servizi: siamo nella stagione dell'organizzazione. Ci saranno novità?
"Ho già in programma un giro di consultazioni con chi gestisce gli asili nido e la dirigente scolastica. Mensa e trasporti si riparte come lo scorso anno, poi vedremo in maggioranza in base ai conti economici. Siamo per una refezione di qualità ed educativa, ci muoveremo su questa linea".
Oltre alla delega al sociale c'è la cultura...
"La programmazione estiva incombe. Insieme all'assessorato al turismo stiamo componendo un cartellone unico, anche per una questione di risorse. Jazz al Castello avrà qualche data in più rispetto a quelle programmate, è confermato il festival Vie di fuga mentre si è concluso Il porto degli autori. Le date a Rocca Tiepolo sono quasi piene tra musica, teatro e letteratura, molto spazio  al made in local. Ci saranno incontri-dibattito con scrittori e giornalisti. A settembre penseremo alle novità. Posso dire sarà una cultura al plurale".
Qualche idea o anteprima?
" Vorrei partire da una stretta collaborazione con le associazioni locali, lanciare i nostri talenti, fare scuola di teatro con i giovani, sempre senza dimenticare di soddisfare la domanda dei cittadini".
#Portosangiorgiotoday.it