La sinistra e il Loira ter camuffato: Halloween fa brutti scherzi!

E senza parlare di quei "cespugli di sinistra" da sempre critici in materia urbanistica e gestione del verde. Così come il nuovo movimento riformista che ha apostrofato inconcludente il Loira bis, tanto da andare verso il quarto polo per poi tornare nei ranghi. Come a dire: ai simboli non si comanda!
Una mazzata tra capo e collo per il Pd rimasto solo soletto (oltretutto spaccato al proprio interno tra vecchi e giovani, tra primarie si e primarie no), con le redini di una città quasi abbandonata dalla politica regionale e dalle scelte territoriali in materia di infrastrutture.
Ora come se queste pagine della vita politica cittadina fossero foglie al vento, tutto si ricompone a sinistra. Anzi se proprio dobbiamo dirlo, riprendendo le parole del consigliere Bisonni in un intervista a Radio Fermo Uno, si sposa la linea della continuità perché l'oggi sindaco Nicola Loira, secondo il consigliere di Porto San Giorgio a sinistra, dovrà essere la colonna portante come vice nella prossima amministrazione dove a capo dovrà esserci un uomo o donna senza tessera di partito in tasca. Se non fosse la vigilia di halloween sarebbe davvero da inorridire, a meno che il consigliere Bisonni (un anno fa aveva dichiarato che la sua avventura in politica sarebbe terminata) ha adoperato una pulizia della memoria degli ultimi 3/4 mesi. Così come è evidente che i "cespugli della sinistra" in quella famosa riunione fermana di 3 settimane fa, ha azionato la lavatrice e resettato la ram. Come a dire: il futuro riparte da dove ci eravamo lasciati. Ieri è di nuovo oggi. Evviva l'halloween alla sangiorgese.
#portosangiorgiotoday