Proloco, giovani pronti ad entrare ma il vecchio direttivo frena: serve esperienza

Sarà un autunno caldo per il futuro della Proloco sangiorgese. L'Associazione rappresenta per il nuovo governo Vesprini il fulcro per la gestione e l'organizzazione degli eventi, semplificando le procedure più complesse della macchina pubblica. Per dare slancio alla Proloco, però, c'é bisogno di nuove e giovani forze ed il gruppo che ha lavorato intorno alla padella gigante 2022 è pronto.
Sono 28 i nuovi tesserati accolti dall'attuale presidente Massimo Agostini che entro novembre convocherà l'assemblea degli iscritti. Non prima perché secondo lo statuto dell'Unpli, i tesserati hanno diritto di voto solo con un'anzianità di almeni 3 mesi. 
"La Proloco ha bisogno di nuove energie - spiega Agostini -  ma prima di prendere il comando occorre fare esperienza". Parole che rappresentato un freno ad un rinnovo totale del direttivo che invece é l'obiettivo dei nuovi iscritti.
L'associazione quest'anno, dopo lo stop per covid, è tornata in azione con  Proloco in festa, la tappa di Miss Italia e una serie di spettacoli in piazza, mentre per la stagione autunno inverno sta lavorando alla decina edizione della rassegna di teatro dialettale.
Si apre dunque un braccio di ferro tra vecchi tesserati (57) e nuovi iscritti: se non dovesse riusciere l'accordo per una co-gestione c'è la carta di una seconda Proloco, prevista da statuto per i comuni sopra 15 mila abitanti.
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