La gang del sabato in azione: io aggredito e minacciato

10.10.2021

Il racconto di un sangiorgese: "non siamo piu  tranquilli, servono misure più drastiche". La Polizia ha identificato alcuni giovani, per fortuna nessun ferito

"Era con un amico in via Nazario Sauro, ci siamo imbattuti  in due giovani, non italiani, che con il semplice sguardo cercavano lo scontro. Poco dopo mi sono girato per accendere contro vento la sigaretta: uno dei due mi è venuto contro per darmi una testata. Mi sono parato e poi solo l'istinto e l'intervento di altri amici ha evitato lo scontro".  C'è  rabbia, amarezza e soprattutto tanta preoccupazione nelle parole del 57enne sangiorgese che stava trascorrendo una tranquilla serata tra amici.
"È capitato a me ma poteva accadere a chiunque - dice - io sono alto 1 metro e 90, ad un altro non so come sarebbe andata".
Anche stanotte la presenza di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza non è mancata  nel centro cittadino ma la banda, nonostante i daspo,  girava. Se ne sono accorti i commercianti di via Oberdan e non solo, perché la gang con voci e gesti aveva a più riprese cominciato ad infastidire la gente davanti ai locali.
"Dopo l'aggressione, avvenuta poco dopo la mezzanotte,  si sono dileguati in un amen - continua il racconto del malcapitato - è intervenuta la Polizia che ha raccolto dati e fatti: alcuni giovani sono stati bloccati e identificati".  
Ma quel che mette paura è che la dinamica di questi soggetti: "poco dopo alcuni sono tornati indossando felpe diverse per confondersi ma quel viso  non l'avevo dimenticato, è passato alla larga ma il gesto di sfida preoccupa e soprattutto che sanno come muoversi e comportarsi  quasi fisse tutto premeditato". 
Ancora un sabato di terrore, ancora fatti che fanno pensare che daspo Willy e ordinanza per la vendita di alcolici non sono sufficienti. 
#portosangiorgiotoday