La folla, i giovani e il giallo Petrozzi nel giorno del giuramento di Vesprini
Ne sa qualcosa il nuovo Presidente del Consiglio Fabio Bragagnolo che al momento dell'elezione, dopo aver raccolto la scheda bianca di un franco tiratore della sua maggioranza, non ha trovato i voti dell'opposizione (nel 2017 la minoranza votò Catalini) che poi ha celebrato il decano del consiglio con parole di merito (stranezze politiche). Voto bipartisan, invece, per la vice Presidente Catia Ciabattoni proposta da Pd e NoiPsg. Questione di stile (partitico e civico).
Sfumatura che sa di giallo per il consigliere Renzo Petrozzi unico a non applaudire il sindaco dopo il giuramento (le delusioni pesano).
Sfumatura rosea espressa dal popolo con la presenza nell'aula di via Veneto e l'aspetto non è sfuggito al sindaco.
Mi auguro che anche i prossimi Consigli siano partecipati come questo: significherebbe che saremmo riusciti a riaccendere in questa città una passione che comunque esiste e abbiamo toccato con mano negli ultimi mesi. E' sicuramente questa la forza che ci porterà avanti
L'esatto contrario espresso dall'opposizione che ancora non ha metabolizzato la bocciatura elettorale, tanto da non far mancare il predellino: Proloco in festa, Ti porto al cinema e ed eventi a Rocca Tiepolo, ad esempio, sono il fare lasciato in dote hanno detto, così come l'avanzo di bilancio da 800 mila euro.
Peccato, però, che se qualcuno bussa dal dirigente per due soldi la risposta a tutt'oggi è "non c'è una lira". Attendere le variazioni di bilancio, please, senza pensare che estate è giá.
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