Isole informatizzate, ok della giunta al progetto Sgds da 2,3 milioni per attingere al Pnnr

"Saranno ammessi al bando anche i progetti realizati dal 2020 in poi -precisa il direttore della Sgds multiservizi - e quindi anche le 92 isole tecnologiche con lettore di livello attive oramai da un anno con tanto di sistema di videosorveglianza. In più abbiamo candidato ulteriori interventi per le utenze non domestiche, l'installazione di sistemi informatizzati sugli automezzi per la lettura dei ritiri, 3 press container per diminuire i viaggi in discarica e 3 distributori automatici di sacchetti".
Il quadro economico stima 2.311.805 euro di interventi complessivi, 1,5 milioni circa già investiti come da piano industriale mutuato a 10 anni per le 92 isole ecologiche, mentre la differenza è candidata a finanziamento del Bando Mite che potrebbe portare sull'installazione dei dispositivi per arrivare alla tariffazione puntuale.
"Un'opportunità da cogliere - spiega Ceccarani - un milione la somma massima che sarà finanziata per ciascun progetto e questo consentirà di ottimizzare la raccolta e la gestione dei rifiuti, fino ad arrivare all'applicazione della tassa in base a quanto conferito. Un atto ch spetterà alla prossima amministrazione gestire".

Nel primo anno di vita i numeri dei conferimenti nelle isole 4.0 sono in costante crescita e la stima proietta gli indici della differenziata che ben oltre il 72% del 2020.
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