In 70 per eleggere il nuovo direttivo della Proloco: in lizza Massimo Agostini e Giorgia Squarcia

Giovani contro vecchio direttivo. È questo il duello per la guida della Proloco cittadina nel prossimo biennio. L'appuntamento è per domenica mattina alle ore 9 alla Sala Imperatori dove i soci (70 i tesserati aventi diritto al voto) dopo aver discusso e votato il bilancio saranno chiamati ad eleggere i 7 membri del direttivo e i 3 del collegio dei probiviri.

Se fino a qualche settimana fa il cambio generazionale tanto gridato e auspicato sembrava cosa fatta, ora il presidente uscente Massimo Agostini, insieme al presidente onorario Guerriero Berardini, sono per una linea più dura. Come a voler dire: avanti i nuovi ma sotto la nostra supervisione.

Modus che non piace al gruppo capitanato da Giorgia Squarcia, entrato nell'associazione quest'estate per gestire gli eventi, ultimo in ordine di tempo Castelloween. Chiedono un cambio di passo soprattutto nella gestione della Festa del Mare che punta a diventare un festival. Padella gigante, invece, sempre rifiutata dall'attuale direttivo,anche con le passate amministrazioni.  

Sara cambiamento o continuità? Ieri a mezzanotte chiuso il termine per le candidature.

Questi i nomi che hanno dato disponibilità a partecipare alle elezioni dei membri del direttivo: il gruppo uscente è capitanato da Massimo Agostini con Sauro Nataloni, Pietro Paci, Emiliano Cicchiné, Marco Viozzi, Giuseppe Corsi, Marcello Olivieri, Giacomo Bazzani e Mario Lattanzi; il gruppo giovani ha in testa Giorgia Squarcia insieme a Pamela Cocci, Marco Costi, Vittorio Quondamatteo, Massimiliano Roganti, Roberto Mazzaferro e Francesco Balbi. Francesco Amaolo e Javiera Castro Aste candidati per i due posti da probiviri.

Ciascun partecipante all'assemblea potrà esprimere una sola preferenza come previsto dallo statuto.
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