Il concorso per direttore della Sgds s'ha da rifare, nessuno dei candidati ha i requisiti

Natale non porterà il nuovo direttore della Sangiorgio Distribuzione e Servizi, la partecipata del Comune che si occupa di rifiuti, pulizia e cura del verde, farmacia, refezione scolastica e gestione della rete del gas metano. Nessuno degli 8 candidati ha i requisiti per essere ammesso alla selezione.
È questo il verdetto della commissione composta dall'amministratore unico della Sgds Maria Gabriella Caliandro, dal dirigente del quarto settore Sandro Postacchini e dal segretario generale Maria Stella che si è riunita per esaminare le domande pervenute entro il termine del 22 novembre.
Tutti e otto i partecipanti al bando non hanno maturato una esperienza triennale in uno dei settori di competenza della Sgds. Una vera e propria doccia fredda per l'amministrazione comunale e soprattutto per l'operatività della partecipata che da settimane è senza un timoniere dopo le dimissioni di Marco Ceccarani dello scorso 15 ottobre.