Il centro tamponi per ora resta al Palasport, l'Asur: alla viabilità pensi il comune

Il centro tamponi aperto stamane al palasport che ha mandato su tutte le furie gli automobilisti rimasti imbottigliati lungo la Valdete e la Statale Adriatica (Centro tamponi al Palas, giornata da incubo e traffico in tilt), per ora non si tocca. Lo ho dichiarato il direttore generale dell'Asur fermana Roberto Grinta che ha respinto la responsabilità sul tema viabilità,  come dalle parole di stamane del sindaco (Loira: il centro tamponi al Palasport va subito trasferito).

 "È una soluzione temporanea - si legge in una nota dell'Asur -, dal momento che è in fase di valutazione una nuova collocazione  nella quale ubicare in pianta stabile sia il centro vaccinale che il punto di effettuazione tamponi. Il trasferimento della postazione per il diagnostic drive test è stata frutto di concertazione con il Comune. Questa mattina sono stati eseguiti 370 tamponi. Il tempo medio per l'effettuazione di ciascun test si aggira sui 14 secondi. Le criticità verificatesi oggi sono riconducibili alla viabilità, che non rientra tra le competenze Asur. Va infatti riscontrato che, dopo l'intervento di polizia locale, protezione civile e carabinieri, che ringraziamo per il servizio, la situazione è tornata decisamente più fluida. Nella giornata di domani è prevista l'effettuazione di 250 tamponi. Confidiamo, qualora l'organizzazione della viabilità da parte del Comune sia garantita, che non si ripetano i disagi capitati oggi sia a chi doveva recarsi ad effettuare il tampone che a chi transitava lungo le strade limitrofe al palasport".

Intanto il consigliere regionale della Lega Marco Marinangeli ha avuto un confronto con l'assessore alla sanitá Saltamartini per una accelerazione sul nuovo polo vaccini-tamponi al Fermo Forum.
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