Hanno un nome e un volto i protagonisti della rissa di sabato notte 

22.09.2021

Fondamentali per la Questura le immagini delle telecamere di videosorveglianza: individuati una ventina di giovani magrebini e albanesi. Il sindaco ha chiamato a raccolta gli operatori della città

 Grazie alle telecamere urbane e alla testimonianze raccolte, la Questura di Fermo ha stretto il cerchio e dato un nome ai protagonisti della mezz'ora di follia di sabato notte in via Oberdan. Si tratta di giovani magrebini e albanesi di età compresa tra i 16 e 25 anni, alcuni dei quali giá noti alle forze dell'ordine per episodi simili avvenuti negli ultimi mesi lungo la costa. 

Gli inquirenti stanno lavorando a ritmo serrato e il fascicolo è già sul tavolo della Procura della Repubblica. Fondamentale l'aiuto delle immagini delle telecamere di videosorveglianza  all'angolo tra via Oberdan e via Nazario Sauro messe a disposizione dal Comando della Polizia Municipale. Ogni frame è stato visionato con attenzione per ricostruire le mosse delle due bande che hanno innescato la rissa che ha coinvolto i clienti dei locali dopo il lancio di bicchieri e bottiglie. Utilizzate anche bombolette di spray urticante. Tre i feriti che hanno avuto bisogno di ricorrere alle cure del pronto soccorso.
La vicenda, seguita con particolare attenzione  dalla Prefettura, potrebbe portare nei prossimi giorni all'emissione di daspo urbani per tenere lontano questi giovani che da mesi "deturpano" la tranquillità di Porto San Giorgio e la voglio di divertimento. La preoccupazione degli esercenti di via Oberdan e non solo è tanta: i riflettori su queste preoccupanti pagine di cronaca potrebbero portare danni d'immagine, con inevitabili riflessi economici.
Sulla vicenda si sta muovendo a 360 gradi  anche il sindaco Loira che è in stretto contatto con le autorità. Nelle prossime ore è previsto anche un summit con gli operatori commerciali per fare un quadro della situazione e cercare strategie comuni per tamponare la situazione. 
#portosangiorgiotoday