Bimbo con frattura al piede, dopo 8 ore manco una lastra: va a Civitanova e in 3 ore è già steccato

Va al pronto soccorso per un trauma ad un piede  al figlio di 10 anni ma dopo 8 ore di attesa decide di abbandonare la coda e andare all'ospedale di Civitanova Marche: accesso, lastra e steccatura in poco più di 3 ore. Dopo la denuncia sulla bacheca di #portosangiorgiotoday di domenica scorsa quando una signora non è riuscita ad avere assistenza dalla guardia medica per una puntura di insetto, un altro  racconto di malasanità. Protagonista stavolta un ragazzino di 10 anni  che ieri mattina è stato accompagnato dalla mamma al pronto soccorso di Fermo per un trauma ad un piede con sospetta frattura.
"Siamo arrivati intorno alle 9.30 - racconta il genitore - e la sala d'aspetto era affollata. Abbiamo fatto l'accesso e ci siamo messi in coda col bambino che aveva dolore. Ore di attesa finchè all'ennesimo sollecito ho ricevuto l'intimazione ad attendere. Alle 17 ho cercato soluzioni in ambulatori privati per fare la lastra ma poi ci sarebbe stato il problema con la consulenza ortopedica. Così abbiamo scelto di andare al Ps dell'ospedale di Civitanova Marche. Accesso, lastra, consulenza  specialistica e steccatura in poco più di 3 ore".
 Malagestione i malasanità?
"È evidente che al Murri di Fermo c'é qualcosa che non va - lamenta il genitore -  ne è piena la cronaca, ma non è possibile che in emergenza sia la medicina di urgenza. Se manca il personale è evidente che è questione di management. I politici del nostro territorio che sono in Regione Marcozzi, Putzu e Marinangeli invece di farsi i selfie presenzialistici o lanciare proclami per la riforma delle aziende ospedaliere, dovrebbero sbattere i pugni per avere personale medico ed infermieristico per garantire la salute ai fermani. Questa è la politica del fare. Sembra che il nuovo ospedale di Campiglione sia la soluzione di tutti i mali, ma nessuno si domanda perchè c'è oramai da anni la fuga dei primari dal Murri di Fermo".
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