Finge di essere stata rapinata per giustificare la sottrazione di denaro in un giro di malaffare
I poliziotti della Squadra Mobile, intervenivano sul posto ascoltando i testimoni presenti dopodichè acquisivano le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti nella zona. La tempestiva attività investigativa consentiva, immediatamente, di nutrire dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni della sedicente persona offesa.
Le investigazioni sono dunque proseguite ed infine la donna, messa di fronte alle palesi difformità tra quanto dichiarato e la reale dinamica dei fatti accertata dai poliziotti, è crollata, ammettendo di aver inscenato una patita rapina per coprire una sottrazione di denaro avvenuta durante un accordo criminoso con soggetti stranieri, da ella stessa organizzato.
La donna, trentenne italiana residente fuori provincia, gravata da precedenti, è stata denunciata per simulazione di reato.