"Il mare dentro" festival di esperienze e personaggi

15.07.2021

Film, esperienze, spettacoli, conversazioni e testimonianze della quarta edizione del Festival "Il mare dentro", da sabato 17 a lunedì 19 luglio a Rocca Tiepolo. Le serate avranno come filo conduttore il mare e le persone ad esso legate. Sabato alle 21,15 si parte con "The Years We Have Been Nowhere", un documentario che parla di deportazioni. Sulemain, Madame Manseray e Patrick hanno lasciato la Sierra Leone in cerca di un futuro migliore; giunti in Europa e negli Usa hanno costruito le proprie vite intorno alle persone che hanno incontrato per strada: si sono sposati e hanno avuto figli.Dopo aver rispettato le leggi e pagato le tasse, nel democratico occidente, a causa di problemi burocratici e di piccole infrazioni al sistema giudiziario amministrativo sono condannati: la polizia li strappa alle braccia dei propri cari e li riaccompagna a "casa": il posto che avevano lasciato qualche anno prima e dove avevano perso i contatti con gli amici e i familiari. Diverntano paria, outcast; è una storia di disperazione e di sofferenza; quella alla quale queste persone sono sottoposte.Il giornalista Andrea Braconi presenterà il documentario e i due autori Lucio Cascavilla e Mauro Piacentini.Domenica 18 luglio Luca Violini sarà protagonista in uno spettacolo di radioteatro dal titolo "Il vecchio e il mare" di Hemingway.Lunedì 19, sempre alle 21,15, Valentina Illuminati, Gennaro Apicella, Davide Martelli (tastiera) e Lucilio Santoni mettono in scena la "Balena bianca". Nel 1819 nasceva Herman Melville, che oggi è universalmente noto per aver scritto un libro capolavoro di tutti i tempi: Moby Dick. Simbolo e somma di tutti i mostri che l'immaginazione del mondo occidentale ha posto agli inesplorati limiti della terra. In vita, purtroppo, Melville non ebbe la gratificazione del successo, come è accaduto spesso ai geni, che sono troppo avanti sui tempi per essere riconosciuti dai contemporanei. In Italia il romanzo arriva con la traduzione di Cesare Pavese, nel 1932. A farlo conoscere al grande pubblico, poi, contribuisce enormemente lo splendido film di John Huston del 1956, dove il capitano Ahab è interpretato da Gregory Peck. Lo spettacolo è un omaggio al grande romanziere americano.
"La cultura e la politica turistica di questa città si integrano per proporre un festival dedicato a una delle nostre principali attrazioni: il mare - ha detto il sindaco Nicola Loira durante la presentazione del Festival a cui è intervenuta l'assessore Elisabetta Baldassarri e il direttore artistico Lucilio Santoni - . Il mare come lavoro, turismo, accoglienza, luogo di scambi e di vita". L'ingresso agli appuntamenti è gratuito, con prenotazioni allo 392 4450125 negli orari 9-13 e 16-19.