Verso le elezioni: il PD accende i riflettori, sabato l'assemblea

13.01.2022

L'operazione "amministrative 2022" del Partito Democratico partirà sabato. Il neo segretario Michele Amurri ha convocato gli iscritti per fare il punto della situazione politico-amministrativa e tracciare la rotta in vista della tornata elettorale di fine primavera. 
Il punto di partenza è che il successore naturale di Nicola Loira non è stato forgiato: scelta esterna con una figura della cosiddetta società  civile per aggregare i cespugli di sinistra ed eventuali "amici" progressisti e riformisti, oppure pescare all'interno del partito? E se così fosse, primarie o no?
Difficile fare ipotesi per via delle posizioni interne: la segreteria contro le primarie in virtù di uno statuto lacunoso, mentre l'area dei cosidetti "vecchi" spinge per una scelta attraverso un confronto democratico. 
I nomi in cima alla lista dei papabili sono quelli dell'assessore Andrea Di Virgilio e della consigliera Catia Ciabattoni, mentre sembra aver fatto un passo indietro il vice sindaco Francesco Gramegna. 
Ma c'è chi guarda oltre e spinge per sondare il terreno fuori dal partito, anche con il cosidetto terzo e quarto polo. Radio piazza di nomi ne fa tanti ma a muoversi deve essere prima di tutto il Pd. E non é escluso che l'assemblea dia mandato al segretario per un approccio con figure che potenzialmente potrebbero portare alla creazione di un polo di centro sinistra allargato.
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