Ecco il nuovo mercato coperto: da vivere dalla mattina a notte, 2 milioni il costo

Il mercato coperto agroalimentare è un edificio situato in una zona centralissima della città di Porto San Giorgio, costituito da due corpi di fabbrica adiacenti con due ingressi, uno sul fronte nord verso via Gentili e l'altro a sud su vicolo Cialdini. Il corpo di fabbrica a nord è di impianto più antico (risalente ai primi anni '30 del 900) ed è costituito da due livelli, piano terra e primo in muratura e cemento armato, con copertura piana e quattro torrette con copertura a padiglione. Dalle foto dell'epoca si evince che la parte a sud durante i primi anni del '900 era costituita da un mercato all'aperto protetto solo da una pensilina piana, e fino a metà degli anni 60 è rimasto tale. Nel 1964 alcuni commercianti hanno chiuso i quattro box ai vertici del corpo di fabbrica sud, in seguito tutta l'area è stata delimitata da pareti perimetrali in muratura e successivamente è stata realizzata la copertura in c.a. con volta a botte. Ad oggi il mercato seppur ancora funzionante, necessita di un intervento di riqualificazione, che possa migliorare sia l'estetica esterna ed interna dell'edificio, sia la sua funzione, ampliando il numero degli utenti e valorizzando la sua posizione ed il ruolo centrale che ha sempre avuto per la città di Porto San Giorgio. Lo studio di fattibilità si pone come obiettivo la riqualificazione architettonica dell'edificio ad uso mercato coperto agroalimentare e la riqualificazione urbana dell'area ad esso limitrofa. La riqualificazione avrà una valenza estetica e funzionale finalizzata alla: - - - Lo studio è stato suddiviso in tre fasi: 1 2 3 Riqualificazione urbana area circostante il mercato 1 step: Per valorizzare l'ingresso sud del mercato e creare uno spazio di socialità ed incontro, volto ad incrementare l'uso dello spazio pubblico e del mercato stesso si propone la creazione di una piazza antistante la facciata sud, negli spazi attualmente occupati dai parcheggi. Lo spazio sarà reso disponibile alla fruizione dei cittadini ed agli utenti del mercato, grazie alla realizzazione di una nuova pavimentazione in porfido, che potrà ospitare nella parte centrale tavolini e sedute per il ristoro, mentre ai lati delle due aiuole perimetrali potranno rimanere due postazioni carico e scarico merci per agevolare la operazioni di rifornimento dei commercianti. I marciapiedi di via Properzi e Via Panfili risultano oggi molto disomogenei nella pavimentazione, si propone di uniformare tutta la pavimentazione a quella di recente realizzazione che caratterizza vicolo Cialdini e Via Gentili, realizzata in porfido grigio squadrato posato a filari paralleli. Le carreggiate stradali di Properzi e Via Panfili potranno essere pavimentate con lo stesso porfido utilizzato nei marciapiedi pedonali, un'alternativa più economica potrebbe essere quella di utilizzare asfalto stampato simile a quello realizzato nei pressi della stazione ferroviaria. La piazza, la pavimentazione dei marciapiedi e delle strade adiacenti al mercato serviranno da volano per la trasformazione dell'area, che aspira ad essere un nuovo fulcro di collegamento pedonale tra viale Buozzi, via Gentili, Castel San Giorgio e Viale Cavallotti. Interventi di riqualificazione facciate esterne e copertura. 2 step: Per quanto riguarda l'estetica esterna, si è pensato di intervenire principalmente sulla facciata sud che è la facciata che necessità di maggiori interventi di recupero. Per la facciata nord si ipotizzano semplici lavori di manutenzione senza stravolgimento dell'estetica attuale mentre per le facciate laterali si propone all'amministrazione di valutare l'apertura di eventuali "vetrine" verso la strada. Ad oggi le facciate est ed ovest hanno solamente aperture ad altezza 2,20 ml da terra e pertanto l'edificio è completamente chiuso su due lati. Creare delle vetrine su strada potrebbe rendere il mercato più "aperto" verso l'esterno e valorizzare le attività commerciali interne e limitrofe. Tali interventi di "apertura vetrine" andrebbero però a modificare la conformazione dei locali ad oggi già utilizzati dai vari commercianti (che dovranno essere concordi nell'apportare tali modifiche). Naturalmente per le facciate si consigliano interventi di ripristino di intonaco e tinteggiatura per uniformare l'estetica globale dell'edificio. Nella facciata sud, come evidenziato nelle slide della presentazione, si cercherà di valorizzare l'ingresso e le superfici vetrate esistenti. Queste verranno sostituite con infissi in metallo di colore nero che si abbineranno a delle nuove insegne retroilluminate posizionate ai lati dell'ingresso ed in copertura. Le vecchie tende parasole saranno sostituite con una pensilina in metallo nero e vetro satinato, di aggetto 1,50 ml che servirà come protezione dalla pioggia e dal sole. Nella pensilina potrà essere incorporata una strip led per l'illuminazione serale. Poiché il corpo di fabbrica verso Vicolo Cialdini presenta una copertura con volta a botte con altezza interna pari a 6,58 ml e tutt'intorno all'edificio corre una copertura piana utilizzata ad oggi solo per il posizionamento di macchine per l'impiantistica, si propone di realizzare sul fronte sud un solaio interno (di profondità 3,3 ml) ad uso soppalco che permetta l'accesso alla copertura piana, che potrà così essere utilizzata come terrazza praticabile che si affaccia sulla nuova piazza sottostante. Il soppalco interno avrà una serie di vantaggi estetici e funzionali, in primis faciliterà le ordinarie operazioni di pulizia delle grandi vetrate e l'accesso e la manutenzione della copertura. Durante l'estate faciliterà la protezione degli ambienti interni dal sole rendendo semplice il posizionamento e la manutenzione di ombreggianti in copertura, garantirà un nuovo look più moderno e contemporaneo all'edificio ampliando la superficie interna eventualmente sfruttabile per la somministrazione. Efficienza e risparmio energetico. Per quanto riguarda il risparmio energetico, si è valutata la possibilità di inserire un sistema di pannelli fotovoltaici in copertura. Sulla copertura piana a nord saranno disposti circa 40 pannelli, gli altri verranno posizionati sulla volta a botte con esposizione est-ovest per massimizzare gli apporti dell'irraggiamento durante tutta la giornata. Si stima una produzione annua di 1kwp (1200 Kwh), che dovrà essere confermata in seguito a più approfonditi studi sugli ombreggiamenti degli edifici circostanti. Prima della posa in opera del sistema fotovoltaico si consiglia il ripristino delle guaine esistenti ed il posizionamento di una linea vita tetto, ad oggi inesistente ma indispensabile per le future operazioni di manutenzione. Il sistema fotovoltaico potrà essere utilizzato per il riscaldamento ed il raffrescamento degli spazi comuni del mercato, attraverso delle condotte canalizzate nello spazio comune al di sopra degli ingressi dei singoli esercenti. Due macchine esterne potranno essere posizionate in copertura a confine tra il corpo di fabbrica nord e quello sud. Si consiglia anche la sostituzione dell'illuminazione interna che risulta esteticamente poco aderente al nuovo progetto di riqualificazione. Funzionalità degli spazi interni 3 step: La creazione del piccolo soppalco interno rende indispensabile la collocazione, nel corpo di fabbrica lato sud, di una scala di accesso al piano superiore. Tale scala sarà collocata al centro dello spazio comune per non interferire con le attività del mercato. Al fine di integrare la scala al progetto si è pensato di utilizzare gli spazi sottostanti i gradini come ulteriori spazi espositivi a disposizione dei commercianti. La scala si trasforma in deposito/espositore, la balaustra sarà in vetro trasparente per evitare contatto tra il passaggio di persone e gli spazi contenitori. Anche se non richiesto dalla normativa, sarà possibile eventualmente installare, in prossimità della scala, anche un piccolo minilift per i diversamente abili. Oggi il mercato ospita all'interno dei suoi box perimetrali attività storiche di vendita di prodotti alimentari di spiccata qualità enogastronomica, nella parte centrale accoglie il mercato della frutta e della verdura solo alcuni giorni a settimana, mentre i due box a nord su Via Gentili sono stati occupati recentemente da due attività di ristorazione permanenti. Le singole attività commerciali all'interno del mercato hanno evidenziato le problematiche presenti ad oggi nell'edificio, sintetizzate nella presentazione allegata alla relazione. In particolare negli ultimi anni è sorta l'esigenza di rendere versatile e polifunzionale lo spazio centrale del mercato per permettere ai locali di vendita e somministrazione di convivere ed alternarsi nell'utilizzo dello spazio interno. Poiché ad oggi gli espositori in ferro di frutta e verdure ancorati al pavimento nello spazio centrale del mercato rappresentano una barriera ed un ostacolo nella conformazione dello stesso spazio per l'uso ristorazione/somministrazione, si è pensato di sostituirli con dei moduli versatili in grado di soddisfare le due esigenze. La proposta è quella di utilizzare dei moduli espositivi intervallati. Questi saranno composti da una parte fissa composta da struttura metallica ed un ripiano in marmo ed una parte removibile in ferro. Il modulo in ferro sarà composto da due porzioni, queste durante il giorno potranno assumere la posizione orizzontale o inclinata (a seconda delle esigenze) per l'esposizione della merce, di sera i moduli in ferro potranno essere smontati e rimontati come panche. Il modulo con ripiano in marmo si trasformerà in tavolo, mentre i due elementi in ferro diventeranno le sedute del tavolo, poi personalizzabili con cuscini forniti dai singoli esercenti. Questa soluzione ha come vantaggi quelli di: - - Per quanto riguarda i servizi igienici si prevede il rifacimento del bagno lato sud, ad oggi con accesso esterno su Vicolo Cialdini. Tale bagno è sempre stato poco utilizzato dalla cittadinanza perchè carente di controllo e pertanto chiuso al pubblico da diversi anni. Si prevede di spostare l'ingresso del bagno all'interno dell'edificio rendendolo accessibile anche ai diversamente abili, dotato di uno spazio antibagno che si apre sullo spazio comune del mercato.
