Da via Marche a Lido sarà corsia ciclabile, Di Virgilio: con la nuova viabilità tutto migliorerà

"La corsia ciclabile é una scelta politica che rappresenta una svolta storica per la vivibilità del lungomare e soprattutto del territorio. Sono altresì convinto che una volta terminata l'opera e messa in atto la nuova viabilità tante criticità scompariranno. Come tutti i cambiamenti vanno assimilati". È l'Andrea Di Virgilio pensiero che stamane è andato di persona a controllare lo stato dei lavori. Oggi è cominciata l'opera di pittura: azzurro come il cielo, il mare e soprattutto come la ciclovia dell'Adriatico che è e sarà in pochi anni una realtá.

Con la conclusione dei lavori del Ciip sul lungomare centro, la prossima settimana riprenderà l'intervento della segnaletica stradale a terra e il completamento della zona centrale.

Il tratto nord, ovvero da via Marche al confine con Lido di Fermo sarà corsia e non pista ciclabile come ipotizzato in un primo momento, per un costo aggiuntivo di 25 mila circa, oltre a 7600 di progettazione. La strada resterà a doppio senso in quei 150 mt, mentre i parcheggi lato est saranno azzerati.  Così come saranno cancellati a sud nel piccolo tratto est che va dall'attuale fine della corsia ciclabile (chalet Storione per intenderci) a via Cimarosa. Da li in poi sono confermati sia lato mare che monte, fino a via Marco Polo.
"Se non ci saranno intoppi ai primi di giugno,  come da crono programna, entrerà in vigore la nuova viabilita - spiega l'assessore Di Virgilio-. Gli attraversamenti pedonali saranno dei rallentatori di velocitá e il traffico nord-sud sono convinto che aumenterà, oltre alla sicurezza, anche la fruibilità della litoranea che ripeto non sarà più una strada di scorrimento ma turistica. Col ponte sull'Ete la cittá e il commercio potrá godere di un nuovo impulso, oltre che una svolta territoriale epocale".
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