Ciao Gianfrà ciao Marten: Amici ed esempi da custodire con cura

Erano due Amici e quella "a" maiuscola non è caduta lì a caso. Padri, mariti, imprenditori col cuore in mano e il sorriso contagioso. Due galantuomini di uno spessore morale che oggi si fa fatica ad incontrare. Gentili,  affabili, positivi, mai arroganti e soprattutto altruisti.
Perderli lo stesso giorno fa male, tanto male, perchè i ricordi che riaffiorano alla mente sono doppi e carichi di emozioni. Dal lavoro allo sport, dalla politica all'associazionismo: Gianfranco e Roberto (Marten per chi ha condiviso con lui la passione per la pallacanestro)  sono due esempi che questa città dovrà custodire con cura.
Hanno condiviso, e non a caso un percorso politico-amministrativo sotto la bandiera della libertà: parola  interpretata con il vero spirito di servizio perché  per loro Porto San Giorgio era una cittá da amare. Hanno vissuto quel percorso come una missione, ponendo la parola ascolto al primo posto.
Hanno condiviso le gioie che la vita gli ha donato sia professionale che familiare.
Hanno condiviso anche  le sofferenze e le croci: le hanno portate con il sorriso, condividendo paure ed angosce, da amici fraterni.
Oggi la città di Porto San Giorgio ha salutato due Amici, due sangiorgesi leali che sono e saranno patrimonio.
Ciao Gianfrà, ciao Marten.