Catia Ciabattoni a tutto campo: il Pd, la città, le regole e il futuro sindaco

04.07.2021

Intervista con la consigliera comunale che per le amministrative 2022 assicura: io candidata? Di certo non farò mancare il mio contributo

Catia Ciabattoni
Catia Ciabattoni

Se pronunci Catia Ciabattoni a Porto San Giorgio dici politica: come è nata questa passione?

Da piccola nel locale di mio padre ad Ascoli Piceno con la distribuzione dell' Unità ogni domenica, poi da adolescente con Berlinguer. Tanto lavoro e militanza con un forte senso di appartenenza e la consapevolezza di essere parte di un progetto collettivo.  

Da Roma a Porto San Giorgio: ti ritrovi in questo Pd?

Mi trovavo a Firenze nell'aprile 2007 come delegata al congresso che impegnava l'allora DS alla costruzione di una nuova forza politica che sarebbe diventata da lì a pochi mesi il PD. Ci ho creduto fermamente, il mio impegno è stato totale. Con il senno del poi diciamo che il risultato non è ancora propriamente quello per cui ho lavorato, ma il PD oggi resta comunque l'unico luogo a sinistra dove poter organizzare un progetto di cambiamento. Il futuro si misurerà sulla capacità di tale partito di riaprire e garantire uno spazio di agibilità politica rispetto a tutte le esperienze, le sensibilità e tradizioni della sinistra italiana. 

Sei spesso critica col governo cittadino e sei considerata l'altra fronda del Pd sangiorgese: c'è spazio per dimenticare il passato in vista delle amministrative 2022? 

Quale passato devo dimenticare?!? Ci sono state scelte compiute da chi aveva l'autonomia per farle e che ho sempre rispettato. Questo rispetto, però, non mi ha impedito di contribuire con la mia sensibilità e visione politica quando e come ho ritenuto opportuno farlo. Si apre comunque ora la fase della costruzione di una nuova proposta politica e programmatica. Sarà fondamentale il ruolo che il PD sarà in grado di svolgere per il 2022. 


 Come lo vedi il terzo polo che sta nascendo? 

Non saprei, al momento non vedo nulla di concreto. Credo però che per la prossima scadenza elettorale ci saranno novità. Vedremo quanto i partiti tradizionali sapranno svolgere il proprio ruolo.

Sette giorni fa Andrea Agostini ha dichiarato che tra un anno il centro destra si riprenderà la città...

Mi pare una buona premessa per ottenere il risultato opposto. Di solito la troppa sicurezza fa commettere errori di valutazione 

Da presidente della commissione urbanistica hai scoperto la pentola "Lampara": un gran bel locale però...

La questione non è Il Lampara ( bellissimo locale ). Il vero problema è garantire e ottenere il rispetto da parte di tutti gli operatori commerciali delle regole che l'amministrazione si è data. Se si perde di vista questo obiettivo si rischia di creare una spirale di incertezza, confusione e aspettative non realistiche che finirebbero per danneggiare gli operatori stessi. Il rispetto delle regole, la trasparenza e la capacità amministrativa di programmare in modo puntuale e nell'interesse collettivo (sia del privato sia del pubblico) e' stato sempre il faro della mia azione politica e amministrativa . 

Giochiamo a fare il sindaco: spenderesti 500 mila euro per piazza Mentana?

Dipende dal progetto. Piazza Mentana è una delle tante zone strategiche di questa città, zona che necessita la massima attenzione in termini di bellezza rispetto ambientale e storico. Tutti sanno quale sia stata la mia posizione nei confronti della proposta iniziale di riqualificazione della piazza stessa.  Il progetto è stato rivisto: si attende ora il placet e la Sovraintendenza. Sono sicura che rispetto all'ipotesi iniziale ci saranno importanti economie. 

Da dove partiresti per rifare questo benedetto lungomare?

Dal progetto prima di tutto, ambizioso, di qualità e di alto profilo. 

Piazza Matteotti chiusa o aperta alle auto?

Io penso debba essere chiusa. Ma la decisione deve essere inserita all'interno di una progettazione globale dell'aspetto cittadino che coinvolge viabilità, parcheggi e isola pedonale. Non mi pare che tutto ciò sia difficile da realizzare. 

 Non si parla più di Excelsior..

E' vero, dopo la conferenza stampa del sindaco noi consiglieri non abbiamo avuto notizie. Mi auguro che al più presto si porti a sintesi l'accordo che sarebbe stato raggiunto. Reputo il progetto del Cinema Excelsior strategico per il futuro della nostra città e non più rinviabile.

Per finire la domanda che tutti vorrebbero farti: ti candidi a sindaco? 

Ahahah...ma davvero sono tanti quelli che lo vogliono sapere? Ringrazio tutti per l'interesse, al momento quello che mi sento di dire è che non farò mancare il mio contributo. 
#portosangiorgiotoday #catiaciabattoni