Chiusa la boutique 900, tanti imprenditori pronti ad investire nel gran caffè in piazza

07.04.2024
È il luogo della "sangiorgesità" per eccellenza, dove sono state scritte pagine di storia di Porto San Giorgio: c'è chi lo chiama ancora Marcotulli, chi Mandolesi o per più contemporanei è Novecento. Oltre 400 metri quadrati di superfice che da qualche settimana, dopo la chiusura della Boutique 900 (il Caffè 900 è ancora aperto) che ha cambiato il volto alla piazza, sono tornati ad interessare gli imprenditori del fermano e non solo.

In tanti sperano nel ritorno del gran caffè per dare risonanza al salotto della città, a cominciare dal sindaco Vesprini e l'assessore al commercio Marcattili che sono in stretto contatto con la proprietá (la famiglia Gironacci di Montegiorgio) per far in modo che quei locali siano luce e vita per l'economia cittadina.
L'interesse c'è. A cominciare da alcuni giovani imprenditori sangiorgesi pronti a fare il passo, ma c'è anche chi si è mosso da Civitanova Marche o San Benedetto del Tronto. Poi si parla di attenzione da parte di un brand nazionale del food.
Incontri con la proprietà, presa visione dello stato strutturale e qualcuno ha cominciato a stilare un conto economico dove a detta dei più c'è un canone d'affitto ancora troppo alto ma la speranza di un punto di incontro per rivedere un gran caffè per far vivere la piazza fino a tarda sera c'è.
Così come ci sono segnali per invertire la crisi del momento per il commercio: a breve torneranno ad accendersi le luci all'ex 5 scalini sul lungomare, mentre in autunno dovrebbe approdare all'ex Gaviorno una catena di abbigliamento nazionale.  È di ieri l'inaugurazione di due nuove attivitá, una pizzeria la settimana di Pasqua e cambi di gestione negli chalet. Imprebditori giovani per un cambio generazionale di fondamentale importanza per il rilancio del comparto commerciale.
#portosangiorgiotoday