Chalet vietati agli under 18 la sera, monta la protesta dei giovani: cacciati dal divertimento

07.08.2022
Il litorale sangiorgese
Il litorale sangiorgese
Selezione all'ingresso e perimetro presidiato dalla sicurezza: vietato l'accesso agli under 18. Da qualche giorno alcuni chalet della riviera sangiorgese hanno messo in atto una misura che,  di fatto, taglia fuori dalle serate di musica live o con deejay i giovanissimi costretti a rimanere in strada o, in alcuni casi, migrare verso Civitanova Marche.

Una novità che sta sollevando un vespaio di polemiche da parte di una fascia di etá che,  in genere, fa rientro massimo entro l'una di notte e quindi non può trovare occasione di divertinento altrove.  A sostegno anche i genitori  (anche villeggianti) che cavalcano l'onda anche per la preoccupazione di fughe verso paesi limoitrofi o serate in strada e nel nulla.

La misura messa in atto da alcuni titolari di stabilimenti balneari, è finalizzata a non costringere i barman a perdite di tempo per chiedere i documenti e verificare l'etá in caso di consumazione alcolica. 
"Sono pubblici esercizi e non possono fare selezione all'ingresso a meno che non sia una serata a nunero chiuso", lamentano da più parti e questo è possibile solo per quelle attivitá che hanno licenza per discoteca che a Porto San Giorgio sono solo due: Le Gall e Tucano's beach. Gli altri stabilimenti balneari sono semplici pubblici esercizi che fanno intrattenimento.
"È come se tutti noi under 18 fossimo bevitori - è la protesta di ragazzi e ragazze che hanno sollevato il problema a portosangiorgiotoday.it -: c'è chi si diverte solo ascoltando musica e chi consuma bibite e analcolici. Non è giusto che per colpa di qualche scalmanato debba pagare tutta la gioventù che frequenta e vive a Porto San Giorgio. Non ci stiamo ad essere cacciati dal divertimento".
La misura lascia nel vuoto anche i giovanissimi in vacanza  con ripercussioni a livello di immagine vacanziera per la città. 
#Portosangiorgiotoday.it